Sei regole da seguire per fare un discorso vincente (anche se non conquisterete mai l'Oscar)
Non siete né sarete mai degli attori premiati con l'ambita statuetta ma la vostra professione vi chiede comunque di saper parlare in pubblico in modo convincente. Come fare? Ecco sei dritte, formulate dal Financial Times, tutte da seguire per conquistare la platea, ovunque voi siate
di L.B.
5. Il discorso vincente / Paolo Sorrentino: il prestigiatore
Il regista napoletano ha tirato fuori il coniglio dal cappello: Diego Armando Maradona. Il suo discorso sarà infatti ricordato per aver nominato le sue fonti di ispirazione. Ma se citare i grandi maestri del cinema che lo hanno ispirato, Federico Fellini e Martin Scorsese, appariva come un atto dovuto, e il suo amore per la musica dei Talking Heads scontata (il titolo film This must be the Place è un tributo alla canzone del gruppo di David Byrne che ha anche un cameo nel film) è solo con la citazione del campione di calcio argentino che ha conquistato platea e titoli dei giornali il giorno dopo, soprattutto in Italia. Nonostante il suo discorso sia durato solo 37 secondi e il regista -visibilmente emozionato- abbia sbagliato il tono (monocorde), lo sguardo (raramente rivolto alla platea), e il body language, l'effetto sorpresa è più che riuscito.
©RIPRODUZIONE RISERVATA