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Questo articolo è stato pubblicato il 11 marzo 2014 alle ore 18:33.
L'ultima modifica è del 12 marzo 2014 alle ore 07:23.

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La primavera porta, ormai da 22 anni, un fine settimana speciale, dedicato ai tesori d'Italia che solitamente sono chiusi al grande pubblico. Il week-end culturale - organizzato dal Fai (Fondo per l'ambiente italiano) e battezzato «Le giornate di primavera» - quest'anno cade sabato 22 e domenica 23 marzo. Due giorni durante i quali, in tutto il Paese, si potranno visitare 750 monumenti, tra i quali 177 luoghi di culto, 136 palazzi e ville, 16 borghi e quartieri, 43 castelli e torri, 78 piccoli musei, archivi e biblioteche, 20 parchi, giardini e boschi, 50 aree archeologiche, 28 teatri. Ad accompagnare i visitatori - che dalla prima edizione a oggi sono stati in totale 7,2 milioni - ci saranno 22mila apprendisti ciceroni, giovani studenti pronti a descrivere gli aspetti storici e artistici del patrimonio nascosto.

Una parte dei monumenti (120 sui 750 complessivi) raccontano una storia particolare: quella dell'imperatore Augusto , di cui cade il bimillenario della morte. Si tratta di un percorso che attraversa l'intera penisola, dalla Sicilia al Piemonte: in quasi tutte le regioni si potranno visitare scavi, musei, anfiteatri, terme che ricordano l'epoca dell'antica Roma imperiale. Nella capitale, per esempio, si potrà accedere al Mauseleo di Augusto (una visita eccezionale, visto che la tomba è chiusa da anni), al teatro di Marcello (dedicato dall'imperatore al nipotino morto giovanissimo) e al Foro di Augusto.

Le giornate di primavera sono anche l'occasione per raccogliere fondi in favore del patrimonio. Durante le visite ai monumenti si potrà versare un contributo libero oppure lo si potrà fare inviando, fino al 23 marzo, un Sms da 1 euro al 45595. Una terza via è l'iscrizione al Fai, che si può effettuare anche sul posto - nei luoghi di apertura sono, infatti, allestiti banchetti della fondazione grazie al contributo di 7mila volontari - e che dà diritto a visite esclusive in 45 monumenti. Le Giornate di primavera - organizzate con il contributo di Farrarelle, Mercedes e Banca Generali - prevedono, inoltre, visite guidate per cittadini stranieri in 42 beni e 50 escursioni sulle due ruote preparate con la collaborazione della Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta). L'elenco completo dei monumenti visitabili e delle iniziative della due giorni culturale è consultabile sul sito www.giornatefai.it oppure telefonando allo 02-87119115.

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