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Questo articolo è stato pubblicato il 12 marzo 2014 alle ore 19:42.
L'ultima modifica è del 13 marzo 2014 alle ore 07:24.

Il piano taglia-tasse, la riforma del lavoro e il rilancio della casa: è il D-day per la politica economica del Governo Renzi. A questi tre temi Il Sole 24 Ore dedica giovedì lo "Speciale Irpef, lavoro e casa", un approfondimento di 12 pagine sulle decisioni del Consiglio dei ministri per illustrare le novità, i tempi di attuazione e i risparmi effettivi per le varie categorie di contribuenti interessate. Due pagine di sintesi presentano, innanzitutto, il dettaglio dei provvedimenti settore per settore, con una valutazione di merito attraverso il servizio "Rating24" sull'efficacia delle singole disposizioni a sostegno della crescita e sulla sostenibilità della loro copertura finanziaria. Segue, poi, la spiegazione dettagliata della manovra.
Tasse
Si parte dalla riduzione del cuneo fiscale, in particolare con l'alleggerimento dell'Irpef per i lavoratori dipendenti: lo speciale del Sole 24 Ore propone l'analisi punto per punto di questa operazione che produrrà un risparmio di circa 1.000 euro all'anno per chi ha un reddito netto di 1.500 euro al mese. Sempre in materia di tasse, il piano che dovrebbe scattare il 1°maggio prevede un taglio del 10% sull'Irap per le imprese che sarà finanziato con l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie destinata a passare dal 20 al 26% (non cambierà la tassa sui titoli di Stato)
Lavoro
Dal Fisco al lavoro: il secondo piatto forte è il "Jobs act", con le modifiche alla legge Fornero attraverso un decreto (semplificazione dell'apprendistato e dei contratti a termine) e con un piano di più ampio respiro a sostegno dell'occupazione affidato a un disegno di legge (nuovo contratto unico di inserimento a tutele crescenti e riordino degli ammortizzatori sociali).
Casa
Infine, il pacchetto casa attraverso un decreto legge: il potenziamento degli strumenti a tutela della fasce più deboli, il rilancio del piano mutui e la riduzione della cedolare secca dal 15 al 10% sui contratti di affitto a canone concordato.
Titoli di Stato
La prima prova della verità per la politica economica del nuovo esecutivo dipende anche dall'accoglienza dei mercati finanziari. Il contesto è favorevole, come suggerisce l'esito positivo dell'asta dei BoT. Ai titoli di Stato italiani e allo spread, un indicatore importante per il finanziamento del debito pubblico, è dedicata l'ultima pagina dello speciale.
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