Meno tasse sugli affitti: ecco chi può avere la cedolare secca al 10%
Il decreto casa del Governo abbassa dal 15 al 10% l'aliquota per la cedolare secca sui canoni concordati dal 2014 al 2017. Attenzione, però: lo sconto fiscale non si applica a tutti i proprietari, ma solo a certe condizioni
di Cristiano Dell'Oste
5. La cedolare al 10%/Attenzione al livello di Imu e Tasi
Con l'Ici in molti Comuni gli affitti concordati pagavano un'aliquota ridottissima o azzerata. Con l'Imu gli sconti sono spariti e il prelievo medio è praticamente raddoppiato. Nel 2014 il proprietario dovrà pagare anche la Tasi, che sarà a carico dell'inquilino per una quota tra il 10 e il 30% a scelta del sindaco. Se il Comune avrà la forza (e la voglia) di ridurre le Imu e Tasi, il canone concordato potrà tornare vantaggioso
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