Addio carta, benvenute lampadine led: ecco come lo Stato può risparmiare centinaia di milioni
Nel 2013, questa la stima Consip, i risparmi derivati dall'utilizzo di strumenti elettronici di acquisto al posto delle tradizionali procedure di approvvigionamento si aggirano intorno ai 177 milioni di euro
di Vittorio Nuti
1. Risparmi Pa / L'attività della Consip promuove il risparmio
Risparmiare milioni di dollari semplicemente cambiando un font? Ottima idea, ma non la sola per tagliare i costi della Pa. In Italia, regno della burocrazia e della carta bollata, la scommessa è quella di non stamparli proprio, i documenti, gli allegati, le copertine, le mail e via così. Puntando sulla dematerializzazione, brutta parola per definire qualcosa di bello: la trasformazione di una intera procedura amministrativa, come quella che caratterizza per esempio una fornitura di materiali, in un processo di acquisto che si svolge su piattaforma elettronica, con ricorso alla firma digitale per la conclusione del contratto. Niente carta, e risparmio sicuro, accertato dalla Consip, la società del Mef che assiste le Pubbliche amministrazioni negli acquisti di beni e servizi. Sempre la Consip promuove da tempo, numeri alla mano, il concetto di «risparmio potenziale» per la Pa, rispetto alla spesa sostenuta annualmente, se tutti gli uffici sostituissero certe attrezzature - come Pc e stampanti –con altre a basso consumo energetico individuate da apposite convenzioni. Ma vediamo da vicino di che cifre parliamo.
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