Addio carta, benvenute lampadine led: ecco come lo Stato può risparmiare centinaia di milioni
Nel 2013, questa la stima Consip, i risparmi derivati dall'utilizzo di strumenti elettronici di acquisto al posto delle tradizionali procedure di approvvigionamento si aggirano intorno ai 177 milioni di euro
di Vittorio Nuti
5. Risparmi Pa / Servizio energia, con il fornitore giusto la spesa scende di 153 milioni
Se la trasformazione dei documenti di carta in documenti digitali è ormai una priorità, è bene non dimenticare capitoli di spesa più "tradizionali", dove i margini sono ancora molto ampi, soprattutto in Italia. Anche qui, lo strumento che permette di tagliare la spesa pubblica si chiama convenzione, che le varie amministrazioni possono anche utilizzare per recuperare posizioni "green". Il Servizio integrato energia messo a disposizione da Consip fornisce ad esempio a chi aderisce un sistema integrato di gestione della temperatura degli edifici pubblici. Nel caso specifico, il risparmio deriva dal minor consumo di energia grazie al contratto "a prestazione" (garantire i 21 C° dell'edificio) con un canone prefissato (e non "a consumo"), che induce il fornitore a mettere in atto una serie di azioni dirette a garantire il servizio nel modo più efficiente possibile (in quanto questo significa maggior profitto per lui, visto che il canone è fisso), soprattutto adottando sistemi di risparmio energetico. In questo caso, il risparmio potenziale 2013 per minor consumo di energia applicato all'intera spesa della Pa per questa voce di bilancio ha superato i 153 milioni di euro.
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