BTp Italia atto sesto, gli operatori: non farà il pieno come in passato

Niente maxi-collocamenti come nelle ultime due operazioni (che si chiusero rispettivamente con importi di 18 e 22 miliardi di euro) e crescita del libro ordini molto più lenta che nelle passate operazioni. Sono queste le attese degli operatori in vista del lancio del nuovo BTp Italia che approderà sul mercato a partire da lunedì prossimo.

La nuova struttura dell'operazione (collocamento distinto tra retail e investitori istituzionali) mette al riparo da partenze "sprint" e i vincoli stringenti per gli acquisti degli istituzionali (un solo giorno di collocamento con la possibilità di chiudere l'operazione con un preavviso minimo) ridurranno di molto il peso di banche e fondi.

Risultato: un importo finale che, malgrado la grande fame di bond dei Paesi periferici dell'Eurozona che imperversa sul mercato, si attende relativamente contenuto. Una stima è difficile ma, secondo fonti finanziarie, è improbabile che si supererà di molto la soglia dei 10 miliardi di euro.

Il collocamento è articolato su quattro giorni - dal 14 al 17 aprile - di cui i primi tre giorni riservati al retail (salvo chiusura anticipata di un giorno) e una giornata dedicata agli istituzionali. (Radiocor)

©RIPRODUZIONE RISERVATA