Notizie ItaliaGiovanni XXIII, la biografia
Giovanni XXIII, la biografia
L'elezione, il 28 ottobre 1958, del settantasettenne cardinale Roncalli a successore di Pio XII indusse molti a pensare a un pontificato di transizione. Ma fin dall'inizio Giovanni XXIII rivelò uno stile che rifletteva la sua personalità umana e sacerdotale maturata attraverso una significativa serie di esperienze. Oltre a ripristinare il regolare funzionamento degli organismi curiali (Pio XII aveva accentrato su di sé molte responsabilità), si preoccupò di conferire un'impronta pastorale al suo ministero, sottolineandone la natura episcopale in quanto vescovo di Roma. Moltiplicò i contatti con i fedeli tramite le visite alle parrocchie, agli ospedali e alle carceri. Attraverso la convocazione del Sinodo diocesano volle assicurare il regolare funzionamento delle istituzioni della diocesi di Roma, mediante il rafforzamento del Vicariato e della vita delle parrocchie.
Il più grande contributo giovanneo alla Chiesa è rappresentato senza dubbio dal Concilio Vaticano II, il cui annuncio fu dato nella basilica di s. Paolo il 25 aprile 1959. Si trattava di una decisione personale, presa dal papa dopo consultazioni private con alcuni intimi e col segretario di Stato, cardinale Domenico Tardini. Con il Concilio non si trattava di definire nuove verità, ma di riesporre la dottrina tradizionale in modo più adatto alla sensibilità moderna. Nella prospettiva di un aggiornamento riguardante tutta la vita della Chiesa, Giovanni XXIII invitava a privilegiare la misericordia e il dialogo con il mondo piuttosto che la condanna e la contrapposizione in una rinnovata consapevolezza della missione ecclesiale che abbracciava tutti gli uomini. In quest'apertura universale non potevano essere escluse le varie confessioni cristiane, invitate anch'esse a partecipare al Concilio per dare inizio ad un cammino di avvicinamento.
Nella primavera del 1963 fu insignito del Premio "Balzan" per la pace a testimonianza del suo impegno a favore della pace con la pubblicazione delle Encicliche Mater et Magistra (1961) e Pacem in terris (1963) e del suo decisivo intervento in occasione della grave crisi di Cuba nell'autunno del 1962. Giovanni XXIII morì la sera del 3 giugno 1963, all'età di 81 anni.