Vuoi lavorare nello sport o fare lo scenografo? Nei corsi tecnici 6 iscritti su10 vengono assunti. Ecco come
Secondo un'indagine Isfol, il 57,3% dei corsisti iscritti agli Ifts (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) ha trovato lavoro in un periodo che va dai 6 mesi ai 3 anni. Ecco perché
di Alberto Magnani
2. Il vantaggio dei corsi tecnici/ Come funziona, chi può accedere
(Corbis)
Istituti nel 1999, i percorsi per l'Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore consentono di specializzarsi in 20 indirizzi raggruppati a seconda dell'area professionale: manifattura e artigianato, meccanica di impianti e costruzioni, edilizia, cultura, informazione e tecnologie informatiche, servizi commerciali, turismo e sport. In veste di corsi post secondari, "insegnano mestieri" con vocazione tecnica: disegno e progettazione industriale, progettazione e gestione dei database, promozione di prodotti e servizi turistici... La durata va da un minimo di 800 a un massimo di mille ore, divise in due semestri e inclusive di uno stage che copre almeno il 30% del percorso. L'organizzazione è regionale, ma i requisiti sono identici: l'accesso è aperto a tutti, dai laureati quinquennali ai lavoratori con 20 anni di anzianità e zero titoli di istruzione. Lo "zoccolo duro" restano i diplomati, quasi l'80% del totale. E poi? «Ci sono persone molto adulte e che vogliono sistematizzare le competenze acquisite, stranieri che hanno difficoltà a farsi riconoscere i titoli di studio acquisiti in patria, laureati triennali e magistrali – spiega Benedetta Torchia, autrice dell'indagine Isfol -. Le percentuali di soddisfazione sono bulgare: fino al 98% degli intervistati». Non sono previsti costi o rette, al di fuori di una tassa di iscrizione («residuale», precisa Torchia) che può essere richiesta dalla regione.
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