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Questo articolo è stato pubblicato il 15 aprile 2014 alle ore 17:28.
L'ultima modifica è del 15 aprile 2014 alle ore 17:36.
La Repubblica italiana ha 13 Alfieri in più. Tante sono le onorificenze che il capo dello Stato ha consegnato stamattina ad altrettanti studenti nel corso di una cerimonia che si è svolta al Quirinale. Alla presenza dei ministri dell'Istruzione, Stefania Giannini, e del Lavoro, Giuliano Poletti.
L'onorificenza
L'attestato d'onore che attribuisce il titolo di Alfiere della Repubblica è una benemerenza introdotta dal presidente della Repubblica nel 2010. È riservata ai minori italiani e stranieri nati nel nostro Paese o che abbiano frequentato con profitto le scuole italiane per almeno cinque anni. il suo obiettivo è quello di premiare le eccellenze conseguite nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive e nel volontariato, ma anche singoli atti e comportamenti ispirati ad altruismo, solidarietà, coraggio nell'affrontare difficoltà personali e ambientali. Di seguito i nomi dei 13 premiati con le relative motivazioni.
Manuel De March, 18 anni, Fano (PU)
Per la sua predisposizione ad affrontare la vita con spirito positivo, per il suo impegno che
gli hanno consentito di raggiungere eccellenti risultati sportivi e di sviluppare capacità manuali.
Erik Mus, 18 anni, Chambave (AO)
Per le sue doti di ricercatore in fieri testimoniate anche dalla vittoria al concorso nazionale "Lo studente ricercatore" sulla ricerca oncologica molecolare .
Christian Durante, 17 anni, Castronuovo di S. Andrea (PZ)
Per il suo talento nel gioco della dama, al quale affianca un costante impegno scolastico e l'attività di volontario nella protezione civile.
Alex Pedrini, 17 anni, Guardamiglio (LO)
Per lo straordinario coraggio e il senso civico dimostrati intervenendo nel corso di un'aggressione ai danni di una donna e trattenendo l'omicida fino all'arrivo delle forze dell'ordine.
Chiara Damasco, 17 anni, Verona
Per la dedizione dimostrata nell'assistenza agli anziani e per la sua capacità
nell'intercettare il loro bisogno di ascolto e i loro stati d'animo.
Tommaso Scquizzato, 17 anni, Piombino Dese (PD)
Per aver realizzato un'applicazione informatica per dispositivi mobili che offre un primo soccorso in caso di attacco di cuore .
Simone Francalanza, 16 anni, Catania
Per l'ingegno dimostrato nell'invenzione di un prototipo di occhiali interattivi con funzioni simili a quelle dei dispositivi elettronici mobili.
Mariarita Benassi, 15 anni, Marzabotto (BO)
Per l'impegno sui temi della legalità e della conservazione della memoria e per l'entusiasmo con cui è riuscita a coinvolgere nel "Laboratorio delle Meraviglie" è molti studenti in difficoltà o con disabilità.
Matteo Rosales Huerta, 14 anni, Roma
Per la dedizione con cui si impegna nella costruzione del suo futuro e nel sostegno al processo di integrazione della sua famiglia (Roma).
Giulia Barattini, 14 anni, Pietrasanta (LU)
Per il talento versatile e la personalità dimostrati nella scrittura e nella fotografia,
testimoniati anche dalla vittoria nel Campionato Nazionale Repubblica@Scuola.
Marwa Amir, 13 anni, Pontedera (PI)
Per l'altruismo e la sensibilità con cui, nonostante le iniziali difficoltà linguistiche, assiste una compagna affetta da autismo e per il sostegno costante alla sua famiglia.
Cristiano Tariciotti, 13 anni, Roma
Per essere un esempio di merito solidale. Per aver saputo unire alle sue molti doti e ai suoi importanti successi personali il desiderio e la capacità di aiutare un compagno di classe in difficoltà.
Alice Guerrini, 12 anni, Milano
Per le sue doti di leadership associate a uno spiccato senso di solidarietà dimostrato da numerosi episodi in cui non ha esitato a prendere con determinazione le parti dei più deboli.
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