Esoterismo made in Italy. Viaggio nell'occulto che fa girare miliardi (e li fa pure sparire al Fisco...)
Fanno oroscopi per il lavoro, preparano filtri d'amore, confezionano talismani per la salute ed eseguono su "ordinazione" riti propiziatori e fatture, ma difficilmente rilasciano quelle fiscali...
di Betta Andrioli
1. Esoterismo made in Italy/Italiani creduloni?
Esiste una categoria di professionisti, nel nostro Paese, che non risente minimamente della crisi, anzi ci sguazza. Più la gente vive l'incertezza del futuro e più si rivolge a loro. Sono i cosiddetti operatori dell'occulto o, per farla semplice, maghi, cartomanti, sensitivi, esperti di pendolino, spiritisti, fattucchieri: le specializzazioni sono tante.
Esercitano la magia nera? Chissà… Di nero, comunque, ci sono i profitti che, pare per il 95%, vengono occultati (loro sì, all'Agenzia delle Entrate).
Secondo gli ultimi dati del Codacons, sono 13 milioni gli italiani che si rivolgono ai 160.000 maghi&fattucchiere presenti nel nostro Paese, esperti che lavorano in genere nella propria abitazione o in uno studio privato, e che forniscono 30.000 prestazioni giornaliere, alimentando un mercato (presunto, perché occulto pure lui) di oltre 8 miliardi di euro l'anno.
Il fenomeno è più forte al nord (42%) con la Lombardia in testa, seguito dal centro-Italia con il 27%; mentre, contrariamente a quanto le leggende popolari farebbero credere, è presente solo nel 18% al sud e per il 19% nelle isole.
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