Notizie ItaliaBergoglio celebra i due Papi santi uniti dal Concilio: «Roncalli ha aperto strada, Wojtyla l'ha portata avanti»
Bergoglio celebra i due Papi santi uniti dal Concilio: «Roncalli ha aperto strada, Wojtyla l'ha portata avanti»
di Marzio Bartoloni | 25 aprile 2014
I due Papi che saranno proclamati santi domenica hanno abbattuto entrambi dei muri. Il primo, Giovanni XXIII, sul versante interno della Chiesa, convocando un Concilio. L'altro, Giovanni Paolo II, facendo letteralmente crollare la cortina di ferro che divideva l'Europa e il mondo intero in blocchi contrapposti. Entrambi hanno voluto il «rinnovamento»: uno «aprendo la strada» proprio con il Concilio e l'altro «portando avanti» questo rinnovamento. Per questo - scrive Papa Bergoglio in un messaggio ai bergamaschi pubblicato oggi dall'Eco di Bergamo - «è una gioia speciale» che le due canonizzazioni avvengano «insieme».
Bergoglio celebra i due Papi santi del «rinnovamento»
Papa Francesco in occasione della doppia canonizzazione di domenica prossima, si è rivolto con due distinti messaggi ai polacchi e ai bergamaschi. In un video-messaggio ai polacchi - diffuso ieri sera dalla tv e dalla radio nazionali e oggi dalla sala stampa vaticana - Papa Francesco ha celebrato Karol Wojtila definendolo un «gigante della fede», come lo definì Ratzinger al momento della beatificazione. «Sappiamo tutti che, prima di percorrere le strade del mondo Karol Wojtyla - spiega Papa Bergoglio - è cresciuto al servizio di Cristo e della Chiesa nella sua Patria, la Polonia. Lì si è formato il suo cuore, cuore che poi si è dilatato alla dimensione universale, prima partecipando al Concilio Vaticano II, e soprattutto dopo il 16 ottobre 1978 perché in esso trovassero posto tutte le nazioni, le lingue e le culture». Nel messaggio pubblicato dall'Eco di Bergamo, di cui il giovane sacerdote Angelo Roncalli fu un collaboratore, Papa Bergoglio parla del «rinnovamento voluto dal Concilio Ecumenico Vaticano II» voluto da Giovanni XXIII. Per questo Francesco parla di «gioia speciale per il fatto che la canonizzazione di Papa Roncalli avvenga assieme a quella del beato Giovanni Paolo II, che tale rinnovamento ha portato avanti nel suo lungo pontificato».
Francesco: «Santità matrimonio, ma sposi sotto pressione»
In un discorso consegnato oggi ai presuli di Sudafrica, Botswana e Swaziland, ricevuti in visita ad Limina, Papa Bergoglio ha chiesto che venga approfondita la dottrina sul matrimonio cristiano, «spesso disintegrato sotto la terribile pressione del mondo laico». «Il matrimonio cristiano - ripete papa Francesco nel discorso di cui la Radiovaticana fornisce stralci - è un patto permanente di amore tra un uomo e una donna», che «comporta sacrifici reali per allontanarsi dalle idee illusorie della libertà sessuale e al fine di promuovere la fedeltà coniugale». Ai vescovi sud africani papa Bergoglio ha inoltre raccomandato i programmi pastorali di preparazione al matrimonio basati sugli insegnamenti specifici di Giovanni Paolo II, che, ha detto, «si stanno rivelando strumenti promettenti e anzi indispensabili per comunicare la verità liberatrice sul matrimonio cristiano e stanno ispirando ai giovani una nuova speranza per sé e per il loro futuro come mariti e mogli, padri e madri». Più tardi in un tweet sull'account Pontifex, Papa Francesco ha scritto: «Non dobbiamo mai lasciarci intrappolare dal vortice del pessimismo. La fede sposta le montagne».