Zignago investe 100 milioni

EMPOLI (FIRENZE)
Zignago Vetro dà avvio a un investimento da 100 milioni di euro per ammodernare lo stabilimento di Empoli (Firenze), uno dei principali del gruppo veneto specializzato nella produzione di bottiglie e vasetti per alimenti e bevande, profumi e cosmetici, 292,3 milioni di ricavi 2013 e 67 di margine operativo lordo. L'investimento servirà a rinnovare i due forni che sono a fine vita, oltre che a sostituire macchinari, stampi e attrezzature, con l'obiettivo di ottimizzare la capacità produttiva. «Ci proponiamo di migliorare le performance tecniche e l'efficienza degli impianti, in modo da poter rispondere meglio alle esigenze del mercato - spiega Roberto Celot, direttore amministrazione, finanza e controllo -. Del resto i vecchi forni avevano 10-12 anni e la loro vita, che pur si è allungata rispetto a qualche decina di anni fa (quando era di otto anni), oggi è al capolinea».
Sulla finalità dell'investimento, Celot è chiaro: «Investiamo per mantenere l'occupazione dello stabilimento», afferma. Nessun nuovo posto di lavoro all'orizzonte, insomma, ma la promessa di non toccare quelli esistenti, che - in una fase ancora difficile per la manifattura toscana, in cui la ripresa stenta a decollare - fa tirare comunque un sospiro di sollievo al presidente della Regione, Enrico Rossi, andato in visita nei giorni scorsi alla vetreria empolese che produce un milione di pezzi al giorno tra bottiglie e vasi destinati al settore del food&beverage.
L'investimento di Zignago partirà nei prossimi giorni col rifacimento del primo forno, e sarà completato nell'arco di cinque anni; si inquadra all'interno del programma di investimento del gruppo, quotato in Borsa e controllato dalla famiglia Marzotto, che prevede nel prossimo quinquennio rinnovi di impianti anche nell'azienda polacca acquisita tre anni fa, per sviluppare la produzione di flaconi per cosmetica e profumeria. Nello stabilimento empolese, invece, si continuerà a produrre bottiglie e vasetti per alimenti, in gran parte utilizzando vetro frutto di riciclaggio: per le bottiglie in vetro verde scuro l'utilizzo del rottame arriva al 90%. «Lo stabilimento di Empoli è entrato a far parte del nostro gruppo nel 1987 e nel corso degli anni abbiamo sempre investito - spiega Celot - per ampliare e riorganizzare le produzioni. Il fatto di stare in un'area che ha una lunga tradizione nella produzione di vetro ha un'importanza strategica, perché rafforza i legami col territorio che la famiglia Marzotto ha sempre coltivato nello sviluppo delle proprie attività industriali».
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I NUMERI
4,8
La produzione di vetro
La produzione nazionale vetraria è risultata nel 2012 pari a 4.879.719 tonnellate a fronte delle 5.187.416 tonnellate del 2011 (come da modifica Istat sul 2011 per il settore dei filati e del casalingo), evidenziando un decremento complessivo di quasi il 6%. Anche il settore vetrario ha risentito del difficile momento congiunturale che ha colpito tutta l'industria a partire dal 2009
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L'investimento Zignago
La spesa (in milioni di euro) sostenuta dal gruppo Zignago Vetro per ammodernare lo stabilimento di Empoli, specializzato nella produzione di bottoglie e vasetti