Mobili ed elettrodomestici, ecco come non perdere gli sconti del fisco
Il tetto massimo di spesa è 10mila euro e l'esborso per gli arredi non può essere superiore a quello per i lavori di ristrutturazione. Attenzione agli acquisti agevolabili e a come vanno pagati
di Cristiano Dell'Oste e Giovanni Parente
1. Bonus mobili / Due limiti di spesa

Lo sconto fiscale del 50% sui mobili e grandi elettrodomestici è sottoposto a un doppio limite di spesa. Si applica, infatti, su una spesa massima di 10mila euro (da dividere in 10 rate annuali). Inoltre l'obbligo di non superare, per gli arredi, la spesa sostenuta per i lavori di recupero edilizio. Il bonus sugli arredi, infatti, è riservato a chi beneficia della detrazione per il recupero edilizio del 50 per cento. In pratica, chi spende 2mila per ristrutturare un appartamento potrà applicare la detrazione del 50% su una spesa massima di 2mila euro in mobili e grandi elettrodomestici. Invece chi spende 20mila euro per i lavori potrà arrivare fino al tetto generale di 10mila euro.
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