I ciclisti fuorilegge: storie di latitanti biker, ladri gentiluomini appassionati di corse ed eroi d'altri tempi
Ciclisti brava gente, verrebbe da dire. Il che è senz'altro vero. Con qualche eccezione però. Ecco sei ritratti di ciclisti fuori dal comune e dalla legge
di Matteo Scarabelli
5. Il bandito di Narnali
In questa storia non c'è il fascino delle foto in bianco e nero e neppure il sollievo di una vicenda ormai risolta. Infatti il bandito di Narnali, piccola frazione del comune di Prato, dopo aver messo a segno furti e rapine alla fine del 2013 è ancora a piede libero. Le sue vittime sono soprattutto donne e anziani, derubati di orologi, telefonini e denaro contante. Piccoli bottini che però causano grandi paure. E in qualche caso anche traumi e fratture, in seguito alle cadute. Di questo bandito non si sa molto: la sua età oscilla tra i 30 e i 45 anni, secondi alcuni potrebbe essere straniero, dato che però è stato contraddetto in più di una circostanza. Quel che è certo e su cui concordano tutte le testimonianze è che si presenta alle sue vittime sempre in sella alla sua bicicletta. E pedalando si dilegua dopo la rapina. Tra le vittime del bandito di Narnali, che oggi pare scomparso nel nullac'è anche la 67enne Albertina Benigini, sorella dell'attore Roberto.
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