God save Italy. Perché gli inglesi
sognano (ancora) di trasferirsi qui
Non c'è crisi che tenga: se i talenti italiani spediscono application a Oxford e Londra, giovani e meno giovani dell'Inghilterra continuano a sognare l'Italia. Ecco perché
di Alberto Magnani
5. Perché gli inglesi sognano Italia/ ...e costi della vita
(Corbis)
Il profilo è elevato: il cliente viaggia sopra i 50 anni, la fascia di reddito supera "tranquillamente" i 150mila euro. L'Italia piace, ma nell'immaginario e negli stereotipi resta bella e costosa. E se non fosse neppure costosa? «Secondo alcuni sondaggi – spiega Rippon, direttrice Housearound – l'Italia resta il primo paese al mondo dove i clienti internazionali vorrebbero trasferirsi...». Ma? «Ma pensano che sia costosa, ad esempio più della Spagna. Poi, se riescono, visitano entrambe e scoprono che non è così». Un buon tasso di "expats" anglosassoni si concentra in Toscana e Marche. Regioni con costi inferiori al nord Italia (niente a che vedere con i quasi 3mila euro mensili richiesti in alcune province del settentrione) e soprattutto all'Inghilterra.
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