Le tappe della vita del re dell'acciaio
Dal primo forno elettrico di Caronno Pertusella all'acquisizione di Ilva, fino ai guai giudiziari. Con la scomparsa di Emilio Riva – che segue a pochi mesi di distanza l'addio di altri due grandi leader dell'acciaio come Luigi Lucchini e Steno Marcegaglia – se ne va un imprenditore che ha segnato, nel bene e nel male, la storia siderurgica italiana del secondo dopoguerra.
di Matteo Meneghello
4. Le tappe della vita del re dell'acciaio / Gli anno d'oro
Tra il 2005 e il 2009 la produzione italiana supera i 30 milioni di tonnellate, e anche l'Ilva di Taranto e il gruppo Riva viaggiano al massimo delle loro potenzialità: l'utile del 2007 è di circa 900 milioni di euro. La crisi è però dietro l'angolo, con i primi provvedimenti di cassa integrazione.
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