Le tappe della vita del re dell'acciaio
Dal primo forno elettrico di Caronno Pertusella all'acquisizione di Ilva, fino ai guai giudiziari. Con la scomparsa di Emilio Riva – che segue a pochi mesi di distanza l'addio di altri due grandi leader dell'acciaio come Luigi Lucchini e Steno Marcegaglia – se ne va un imprenditore che ha segnato, nel bene e nel male, la storia siderurgica italiana del secondo dopoguerra.
di Matteo Meneghello
3. Le tappe della vita del re dell'acciaio / Le privatizzazioni
Nel 1988 il gruppo acquista lo stabilimento di Cornigliano dismesso da Iri-Finsider e si rende protagonista anche di altre operazioni di privatizzazione in Francia e in Germania. Nel 1995, insieme ad altri soci minoritari italiani ed esteri, il gruppo Riva rileva dall'Iri la totalità del capitale di Ilva Laminati Piani. La produzione annua del gruppo balza da 6 a 14,6 milioni di tonnellate
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