Italia- austerity, 1 a 0. Dalla spesa low cost ai «pendolari globali» 6 segnali che fanno respirare il Paese
Cinghia tirata? Basta così, per ora. Il Censis ha individuato energie e segmenti che possono trainare gli italiani fuori dalla depressione della crisi. Eccone alcune
di Alberto Magnani
5. I 6 segnali positivi per l'Italia/ Pendolari... globali
Se la migrazione è aperta, basta preparare il ritorno. Nella diaspora di talenti in fuga da università e aziende italiane resiste una fetta di 3,7 milioni di under 30 che vive all'estero solo per determinati periodi dell'anno. Sono i cosiddetti «pendolari globali», il flusso prezioso di studenti e professionisti che cresce in Italia, fa esperienze all'estero e cerca di spendersi sul mercato di casa.
Perché se il 26,5% delle nuove leve spera o ritiene opportuno un trasferimento definitivo, ben il 61% vede o vorrebbe vedere l'Italia nel suo futuro. Il controesodo, finora più annunciato che messo in atto, garantirebbe il rimbalzo di competenze e credibilità guadagnate dalle comunità di giovani nel resto d'Europa e del mondo. Tra le mete di trasferimento o passaggio, nessuna sorpresa. O quasi. Alle preferenze per i più prevedibili Stati Uniti (48%), Germania (41%), Australia (40%) e Regno Unito (39%) si affianca un interesse esile per gli emergenti: la Cina non va oltre il 12% , Brasile e India si fermano al 6% e al 4%.
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