Presidenza Ue, scende in campo l'Italia. Da Craxi a Prodi, ecco la storia dei nostri semestri europei
Dal 1° luglio l'Italia ritorna alla guida della Ue: venerdì 9 maggio, anniversario della dichiarazione Schuman del 1950, si celebra la "Giornata dell'Europa", a breve seguirà l'annuncio del logo e del programma del semestre. Mancherà però l'evento mediatico finale della presidenza - il vertice dei capi di Stato e di governo in Italia - che adesso si svolge sempre a Bruxelles - Cronologia europea
di Piero Fornara
3. Roma, 14-15 dicembre 1990: Andreotti avvia l'Unione politica e l'Unione monetaria
Afp
Dopo il Consiglio europeo straordinario di fine ottobre, una Roma prenatalizia accoglie di nuovo i capi di Stato e di governo il 14 e 15 dicembre 1990: il centro stampa viene ospitato nella restaurata Galleria Colonna, a pochi passi da Palazzo Chigi e da Montecitorio. Ma tutto il centro storico è quasi "prigioniero dell'Europa": divieti per le automobili, metrò chiuso a piazza di Spagna, pedoni ingabbiati tra le transenne. E i romani che si arrabbiano per i due giorni di intralci allo shopping, mentre erano vicine le feste di Natale (allora la crisi "mordeva" meno di adesso)
È passato solo un anno dalla caduta del Muro di Berlino, ma la riunificazione tedesca si era realizzata in tempi molto stretti: unità monetaria il 1° luglio 1990, con l'adozione del Deutsche Mark nella Germania orientale, elezioni pantedesche il 2 dicembre, vinte dal cristiano democratico Helmut Kohl, che diventa il primo cancelliere della Germania unita. Tra il primo vertice di Roma in ottobre e questo di metà dicembre è invece cambiato il premier britannico: per i contrasti interni al Partito conservatore era uscita di scena Margaret Thatcher, dopo oltre un decennio, lasciando il suo posto a John Major.
A Roma arrivano anche giornalisti provenienti dall'Europa dell'Est, "sdoganata" dal blocco sovietico. In sala stampa diamo volentieri un primo aiuto a una collega bulgara, inviata di un quotidiano di Sofia e derubata del portafoglio con i dollari in contanti nel tragitto fra il suo albergo e la sede del vertice europeo. Il distaccamento di polizia operativo nella Galleria Colonna le presterà poi assistenza, per renderle meno sgradevole il seguito della sua trasferta romana.
Le due conferenze intergovernative (Cig) per la modifica dei trattati che prendono il via a Roma – quella sull'Unione politica e quella sull'Unione economica e monetaria (Uem) – avevano contenuti ben diversi e prevedevano negoziati separati: sulla prima tutte le opzioni rimanevano aperte e, in effetti, non si faranno grandi progressi; dalla seconda nasceranno invece il Trattato di Maastricht e la moneta unica europea.
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