Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 06 maggio 2014 alle ore 15:26.
L'ultima modifica è del 06 maggio 2014 alle ore 16:43.

My24

Marco Gay è il nuovo presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria. Lo ha eletto il consiglio nazionale degli under 40 di viale dell'Astronomia con 147 voti favorevoli e 10 contrari su un totale di 162 schede.

Gay, torinese, classe 1976, succede a Jacopo Morelli. Per i prossimi tre anni guiderà i Giovani imprenditori di Confindustria. Gay è presidente della Federazione regionale dei gruppi giovani imprenditori piemontesi e vicepresidente di Confindustria Piemonte. Tre i vicepresidenti della squadra di Gay: Vincenzo Caputo all'Education e capitale umano, Francesco Ferri all'Organizzazione, sviluppo movimento e relazioni interne e Gian Giacomo Gellini all'Innovazione e internazionalizzazione.

La carriera imprenditoriale di Marco Gabriele Gay è iniziata nell'azienda di famiglia Proma, società operante nel settore metalmeccanico, oggi Saint-Gobain Abrasivi. È fondatore e ceo di Webworking e ceo dell'agenzia pubblicitaria GSW WorldWide Italy. Dal 2013 è anche socio-fondatore della AD2014, startup nel settore Internet of Things.

Il futuro è dei giovani, ma al Paese non serve una rottura ma un grande patto generazionale ha sottolineato il neopresidente degli imprenditori under 40 di Confindustria spiegando che i Giovani sono pronti a lavorare con il premier Matteo Renzi e offrono tutta la loro disponibilità a collaborare.

Nella conferenza stampa seguita all'elezione Gay ha aggiunto: «È un'opportunità avere un primo ministro che è nostro coetaneo, un giovane come noi. Noi siamo qui per lavorare, siamo a disposizione per lavorare con il governo e vogliamo lavorare insieme perché l'obiettivo è unico».

Fondamentale che la politica abbia una visione: «È necessario avere strategia e politiche che guardino a 5/10 anni» ha chiarito Gay. «Solo una visione strategica può darci una mano a far ripartire il paese. Abbiamo una crescita rispetto al passato, vorrei vedere altri e nuovi miglioramenti. Auspichiamo il taglio dell'Irap. Dare un voto a Renzi è difficile ma il giudizio è certamente positivo».

Dalla politica tante parole ma pochi i fatti ha denunciato Gay. «Abbiamo sentito parole, abbiamo raccolto pochi fatti. Abbiamo risposto con faldoni di proposte, iniziative, suggerimenti e ci siamo sentiti fare promesse mai mantenute». Gli ultimi anni «in verità decenni, della storia politica del nostro Paese ci hanno messo di fronte ad una schiacciante verità: in Italia l'imprenditore non è considerato un alleato dello Stato» ha detto Gay.
Tuttavia, precisa «questa affermazione non è vera in assoluto e potrebbe suonare esageratamente provocatoria, ma la mancanza di veri sforzi da parte dei governi che si sono succeduti nel tempo rafforza sempre più questa convinzione».

È «innovazione la parola chiave» della presidenza dei giovani imprenditori di Confindustria per il triennio 2014-2017. Parola alla quale si uniscono altre sei indicazioni da parte del nuovo presidente : «giovani, competenza, responsabilità, cambiamento, merito, futuro. Vogliamo contribuire al miglioramento del presente per costruire un futuro più forte per le nostre imprese e le nostre famiglie. Vogliamo parlare di internazionalizzazione - ha detto Gay nel corso di una conferenza stampa dopo la sua elezione alla presidente dei Giovani - non di localizzazione delle nostre imprese». Al movimento dei giovani imprenditori, Gay intende imprimere un'attitudine «più inclusiva nei confronti dei nuovi imprenditori», con esplicito riferimento al mondo della start-up.

«Siamo imprenditori giovani - ha sottolineato Gay - che non si rassegnano a dare per scontato che i nostri figli vivranno peggio dei padri, che hanno la responsabilità di azienda e collaboratori e che vogliono, nel loro Paese, creare un futuro per le loro imprese e per le loro famiglie». La sfida, dunque, è quella di «coinvolgere le forze del Paese più vitali per la costruzione di un nuovo modello competitivo che abbia lo stesso potenziale di crescita che l'Italia ha conosciuto nel suo recente passato».



Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi