Decreto lavoro, novità e conferme in 18 punti
Un provvedimento di sei articoli, divisi in due capi, uno dedicato agli interventi su contratti a termine e apprendistato; l'altro su misure in materia di servizi per il lavoro, sul Durc, e sui contratti di solidarietà
di Claudio Tucci, Vittorio Nuti
1. Decreto lavoro / L'acausalità sale a 36 mesi

La misura di maggior peso della riforma, che cambia in profondità l'istituto del contratto a termine, è l'allungamento della "acausale". In pratica, il datore di lavoro è esentato dall'obbligo di indicare le ragioni per l'apposizione di un termine al rapporto, che passa da 12 mesi a 36 mesi (in pratica si fa coincidere con la durata massima del contratto a termine prevista dal dlgs 368 del 2001).
©RIPRODUZIONE RISERVATA