Ecco come incassare il bonus di 80 euro grazie ai fondi pensione (e incassare un assegno pensionistico più alto) in quattro mosse
Non tutti potranno incassare il bonus previsto dal Dl 66/2014 emanato dal governo Renzi: ci sono precise soglie di reddito oltre le quali non è prevista nessuna "restituzione" fiscale. Ma grazie all'adesione a un fondo pensione, secondo un'elaborazione di Mefop, è possibile per molti lavoratori beneficiare del bonus 80 euro e incassare quando si smetterà di lavorare una pensione più alta
di Marco lo Conte
3. Bonus 80 grazie ai fondi pensione / I contributi volontari e datoriali
Qualcuno obietterà che destinare quote del proprio stipendio a previdenza complementare, con obiettivi di lunghissimo termine, significa ridurre le entrate, ergo comporta un sacrificio: spesso più percepito che reale, ma comunque la sensazione di una diminutio è difficile cancellarla. Bisogna tuttavia ricordare che a concorrere al beneficio fiscale non sono solo i contributi volontari ma anche quelli datoriali, definiti dal contratto nazionale di lavoro: in altre parole chi aderisce a un fondo pensione di categoria può incassare nel proprio conto previdenziale e a fini fiscali anche una quota a carico della sua azienda (in media 1,55% della retribuzione lorda). Denaro che può andare a concorrere alle "munizioni" utilizzate per abbassare il proprio imponibile fiscale e incassare il bonus 80 euro.
Si prenda un secondo esempio, quello di un lavoratore dipendente che guadagna 31mila euro l'anno, al lavoro dal 2007, anno in cui ha aderito alla previdenza complementare: può beneficiare di un'extra deducibilità, secondo quanto previsto dall'art. 8, comma 6, D.Lgs. 252/05, come ricorda Mefop. Se il nostro lavoratore versasse 7mila euro di cui circa 500 a carico del suo datore di lavoro, oltre ai vantaggi della deduzione recupera 2.220 euro l'anno (1080 euro, il 27% di 4mila + 1140 euro, il 38% di 3mila). Ma allo stesso tempo incassa anche gli 80 euro netti al mese (640 euro), che non spetterebbero in mancanza di versamento. In sintesi: 7mila euro versati al fondo pensione hanno un "costo reale" di 4.140 euro di reddito netto in meno, mentre gli altri 2.860 sono recuperati fiscalmente.
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