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Questo articolo è stato pubblicato il 13 maggio 2014 alle ore 15:04.
L'ultima modifica è del 13 maggio 2014 alle ore 16:38.

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Apprendistato cruciale per ingresso sul mercato del lavoro

Una vera emergenza su cui intervenire con decisione. Sul lavoro ribadisce l'importanza dell'apprendistato come meccanismo di ingresso sul mercato: «Ci credo moltissimo. Basti guardare alla Germania dove e' il vero elemento di forza dell'industria tedesca. Un caso da manuale» spiega Squinzi . «Occorre ripartire da qui perche' da qui si puo' rilanciare l'occupazione, soprattutto giovanile, e le competenze dei lavoratori». Quanto ai debiti della Pa «mi sento frustrato come presidente di Confindustria - ha detto - perche' per pagare i debiti alle imprese, cosa che ogni paese civile dovrebbe fare, si e' dovuti ricorrere a decreti legge che ancora non hanno attuazione compiuta»

Un Patto industriale per la crescita

Pertanto è «necessario e urgente agire» sul «rinascimento industriale», sia a livello europeo sia a livello nazionale, «per accelerare le decisioni relative a un vero e proprio Patto per l'industria, quell'industrial compact da troppo tempo atteso fra tutto il mondo produttivo europeo». Perché è «sull'industria che si devono concentrare le politiche per arrivare a ritmi di crescita ben più sostenuti dello 0,6% previsto per il 2014» che è «un segnale incoraggiante» ma «non è certo sufficiente a dare impulso a una ripresa solida». E Confindustria guarda al Consiglio europeo del prossimo marzo 2015, «appuntamento istituzionale cruciale e determinante per assicurare all'azione dell'Ue continuità nei prossimi anni». Proprio in vista di questo dunque il prossimo passo dovrebbe essere, prosegue, «la messa a punto di specifiche proposte che possano essere condivise e rese operative».

Il patrimonio delle Pmi

Le Pmi sono «una ricchezza di tradizioni e competenze che va sostenuta a restare competitiva sul mercato, rafforzandone l'attitudine all'aggregazione e difendendo la specializzazione votata all'eccellenza nell'ambito di value chain europee e globali» ha detto Squinzi. «All'interno delle pmi - ha spiegato - troviamo il cuore produttivo e di conoscenza di tante eccellenze produttive, con il suo mix di cultura, innovazione e creatività»; pertanto «l'attenzione alla piccola e media impresa é imprescindibile».

Energia: diversificare le fonti

Sul tema energia ha chiarito che «non è spostando lo sconto del costo dell'energia da una dimensione all'altra delle imprese che si aiuta l'industria ad essere più competitiva. Occorre agire sui fattori reali che determinano un costo così elevato» ha spiegato Squinzi invitando a diversificare le fonti. «Geopoliticamente bisognerebbe cambiare orientamento, fare qualche riflessione. Non possiamo continuare a dipendere dal gas russo, piuttosto che da altri. Ci sono nel mondo tante alterative come l'Africa che ha potenziali energetici a costi competitivi» ha spiegato Squinzi.

Sassuolo, l'unica squadra che ha fatto gol con soli giocatori italiani

Nel corso dell'audizione alle Commissioni Attivita' Produttiva di Camera e Senato non è mancata anche una parentesi sportiva: «una delle cose della quale sono molto orgoglioso è che siamo l'unica squadra del campionato in Italia ad aver giocato il piu' delle volte con 11 giocatori italiani e che siamo l'unica squadra che ha fatto gol con soli giocatori italiani» ha detto Squinzi, patron del Sassuolo, dopo la salvezza dei neroverdi che resteranno in A.

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