Dal piacione all'autoritario come sopravvivere al capo. Anche quando è donna

Ce ne sono di tutti i tipi, dall'arrogante al piacione, dall'iperattivo al pater familiae: a ognuno il suo capoufficio, con tutti i pro e i contro del caso. Ecco per voi un piccolo manuale d'uso perché, si sa, ogni ufficio è un mondo e, con il boss, è molto meglio andarci d'accordo

di Betta Andrioli

8. Come sopravvivere al capo/Quando comanda una donna

(Corbis)

Le tipologie di boss che abbiamo affrontato sono tutte declinabili anche al femminile, con un'aggravante non da poco: le donne sono generalmente molto più difficili da "gestire", parola della nostra psicologa. Perché, in genere, per arrivare a un posto di responsabilità, hanno dovuto lottare molto più dei colleghi uomini (in Italia...), e spesso si sono "incattivite". Basti pensare che, nel nostro Paese, le dirigenti sono solo il 25% (media Ue al 33%, dati Eurostat), il peggior piazzamento dopo Cipro, Grecia e Malta.
Questo ovviamente influisce negativamente nelle relazioni con le dipendenti donne, all'ennesima potenza se sono giovani e carine.
Secondo uno studio su 150 aziende italiane commissionato dall'associazione "Donne & Qualità della vita", il 58% dei casi di mobbing sono perpetrati da un capo donna a una sottoposta. Tra i motivi: al 24% lo spirito di rivalsa della donna arrivata (finalmente) al potere, nel 21% dei casi la sua insicurezza che non le fa mai abbassare la guardia.
Chi ha un capo donna non ha dubbi: lo scambierebbe volentieri con un qualsiasi "modello" al maschile: per il 29% è isterica, per il 25% violenta, il 21% la giudica brusca, il 17% frustrata e l'11% incoerente. Decisamente meglio un uomo, secondo loro…