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Fisco, uno stress test per i contribuenti italiani. Ecco le decine di scadenze di giugno (più il pasticcio Tasi)

Decine e decine di scadenze fiscali in 2 mesi, per un esborso che ammonterà a 75 miliardi di euro, 40 che saranno versati dalle famiglie, 35 dalle imprese. Sono i numeri dell' "ingorgo fiscale" che attende i contribuenti italiani.

16. Scadenze fiscali / 16 giugno, lunedì (11)

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1)  Saldo Iva 2013
Le società di persone (UNICO PF o UNICO SP) devono versare, in unica soluzione o come prima rata, il saldo Iva relativo al 2013 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2014 - 16/06/2014

2)  Contributo di solidarietà
I soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle persone fisiche devono versare in un’unica soluzione o come prima rata, il contributo di solidarietà dovuto per l'anno d'imposta 2013 risultante dalla dichiarazione dei redditi annuale, senza alcuna maggiorazione

3)  Immobili situati all’estero
Le persone fisiche residenti in Italia che sono titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su immobili situati all'estero, a qualsiasi uso destinati devono versare, in unica soluzione o come prima rata, l'imposta sul valore degli immobili situati all'estero, a qualsiasi uso destinati, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2013 e di primo acconto per l'anno 2014, senza alcuna maggiorazione

4)  Attività finanziarie all’estero
Le persone fisiche residenti in Italia che detengono all'estero attività finanziarie a titolo di proprietà o di altro diritto reale, indipendentemente dalle modalità della loro acquisizione e quindi anche a se pervengono da eredità o donazioni, devono versare, in un’unica soluzione o come prima rata, l'imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2013 e di primo acconto per l'anno 2014, senza alcuna maggiorazione

5)  Cedolare secca, versamento imposta sostitutiva
I locatori, persone fisiche, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliari abitative locate, per finalità abitative, che abbiano esercitato l'opzione per il regime della cedolare secca devono versare, in unica soluzione o come prima rata, dell'imposta sostitutiva operata nella forma della "cedolare secca", a titolo di saldo per l'anno 2013 e di primo acconto per l'anno 2014, senza alcuna maggiorazione.

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