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Questo articolo è stato pubblicato il 20 maggio 2014 alle ore 11:31.
L'ultima modifica è del 20 maggio 2014 alle ore 11:59.
La regata è organizzata da SIAD – multinazionale di Bergamo, leader nella produzione di gas tecnici e speciali – in collaborazione con lo Yacht Club Italiano ed è un appuntamento da non perdere per gli appassionati di una classe ricca di fascino come il Dinghy 12', ma anche per tutti gli amanti del mare e della vela. Con il passare delle edizioni, il Trofeo Siad è diventato sempre più di "moda" grazie al fascino pulito di un'imbarcazione semplice, emozionante e alla portata di tutti.
Il Trofeo Siad è un po' speciale, merito della splendida cornice di Portofino in cui si svolge, dell'aria che si respira, una stimolante miscela di agonismo e piacere di stare insieme e di un'imbarcazione, il Dinghy 12' che, progettata nel 1913, festeggia i 101 anni di vita ed è riuscita nella sua storia a mantenere intatto il fascino originale, rimanendo una barca essenziale e a proteggere la tradizione dall'assalto della tecnica più esasperata. Si tratta di una regata impegnativa che richiede preparazione e abilità tecnica e che riesce a coniugare il piacere di navigare a vela con gli amici e condividere esperienze ed emozioni.
Il merito principale del successo del Trofeo SIAD è soprattutto di chi ha dato vita a questa manifestazione pensata come grande occasione di incontro e di amicizia. Il "Bombolino", come lo chiamano con affetto i veterani, è infatti nato dalla passione per il mare del presidente di SIAD, Roberto Sestini, e rappresenta non solo un evento sportivo, ma anche l'occasione per l'azienda di incontrare amici e clienti, oltre ai soci delle altre società del Gruppo provenienti da tutto il mondo.
Con l'ideazione e la sponsorizzazione del Trofeo Siad, Roberto Sestini lega il mondo pulito della vela e del mare all'immagine di un'azienda attiva nella ricerca e nella realizzazione di nuove tecnologie e servizi messi in campo in ambito ambientale, oltre che nella realizzazione di iniziative di carattere socio-culturale.
SIAD è impegnata infatti da diversi anni nel sostenere la Fondazione Onlus Tender To Nave Italia che promuove il mare e la navigazione quali esperienze preferenziali di formazione, educazione e terapia per soggetti disagiati. La Fondazione, i cui soci sono la Marina Militare e lo Yacht Club Italiano, realizza progetti a bordo del veliero Nave Italia, il più grande brigantino a vela del mondo che vanta una lunghezza di 61 metri ed è in grado di accogliere 30 ospiti oltre l'equipaggio.
Il Dinghy
Il Dinghy è un'imbarcazione lunga tre metri e mezzo e larga poco più di un metro che nasce nel 1913 dal progetto dell'inglese George Cockshott. Cockshott era un avvocato appassionato di progettazione, passione che lo portò a partecipare e vincere il concorso indetto dalla Boat Racing Association, che aveva come obiettivo la creazione di una deriva di piccole dimensioni che potesse diffondere la pratica della vela come sport perché economicamente più accessibile rispetto alle grandi barche da regata diffuse ai tempi. Da allora la storia del Dinghy è una storia di successi e di passione, inaugurata dalla partecipazione alle Olimpiadi già nel 1920 in Belgio e poi nel 1928 in Olanda, a seguito della quale venne creato il primo cantiere di Dinghy 12' in Italia.
Oggi il Dinghy, dopo oltre cent'anni, è riuscito a mantenere il suo fascino intatto nel tempo diventando un'icona della cultura sportiva marinara. Questa deriva si è evoluta negli anni passando dalla classica costruzione in legno anche a materiali più elaborati, permette una pratica velica dall'impatto ambientale nullo, che, abbinata all'economicità e facilità di manutenzione, gli consentono di rispondere alla ricerca di una purezza e di un contatto diretto con il mare trasformandolo nel simbolo di uno stile di vita pulito ed essenziale.
Il Gruppo Siad
Il Gruppo SIAD è uno dei principali operatori per la produzione e commercializzazione dell'intera gamma di gas industriali, speciali, medicinali e dei servizi ad essi connessi. Fondata a Bergamo nel 1927, Siad è oggi presieduta da Roberto Sestini e amministrata da Bernardo Sestini.
480 milioni di euro di fatturato consolidato 2012, 60 mila clienti in tutto il mondo, 1.400 dipendenti tra Italia ed estero, una presenza produttiva lungimirante nell'Europa dell'Est, dall'Austria alla Russia, SIAD è presente in Italia su tutto il territorio, con una rete di produzione, distribuzione e vendita strategicamente localizzata: 20 filiali di vendita, 120 punti di distribuzione, 16 unità di imbombolamento e 10 impianti produttivi. Tra gli stabilimenti quello di Osio Sopra (BG), il principale centro di produzione SIAD, rappresenta il più grande ed articolato insediamento nazionale nel settore dei gas tecnici.
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