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Questo articolo è stato pubblicato il 20 maggio 2014 alle ore 14:31.

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Ultimo giorno di lavoro per la Camera, prima della sosta per le Europee, con il via libera definitivo al decreto emergenza abitativa ed Expo, già approvato in prima lettura dal Senato la scorsa settimana. Nessuna sorpresa per il voto finale (277 favorevoli, 92 contrari), dopo la fiducia incassata ieri dal Governo, e nessuna modifica al testo passato a palazzo Madama, anche per evitare una navetta rischiosa per la scadenza ravvicinata del provvedimento (il 27 maggio).

Tra le novità norme anti abusivi e Bonus mobili svincolato da ristrutturazione
Tra le norme contenute nel decreto legge 47/2017 appena convertito, anche una stretta sull'occupazione abusiva degli immobili, con lo stop agli allacci a gas, luce, acqua e telefono in mancanza dei dati identificativi del richiedente e del titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare. Inoltre, chi occupa abusivamente alloggi di edilizia residenziale pubblica non potrà partecipare alle procedure di assegnazione di alloggi della medesima natura per i successivi cinque anni. Di rilevo anche lo svincolo del Bonus mobili dall'importo delle spese di ristrutturazione. In pratica, le spese per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, fino a un tetto di 10mila euro, sono svincolate dalla spese sostenute per la ristrutturazione dell'abitazione che fruiscono delle detrazioni.

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