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Questo articolo è stato pubblicato il 25 maggio 2014 alle ore 08:13.
L'ultima modifica è del 25 maggio 2014 alle ore 10:25.

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ROMA
Ieri l'Abi ha comunicato che, dopo la bufera giudiziaria su Carige, l'ex presidente dell'istituto, Giovanni Berneschi, sarà sostituito nell'associazione bancaria di cui è vicepresidente da un altro rappresentante indicato dalla banca genovese. È il percorso individuato dal presidente dell'associazione di palazzo Altieri, Antonio Patuelli e dal presidente di Banca Carige, Cesare Castelbarco Albani. Martedì dunque si riunirà il cda della Cassa di risparmio di Carrara, la controllata di Carige di cui Berneschi era vicepresidente e in rappresentanza della quale era stato nominato due anni fa anche vicepresidente dell'Abi, e delibererà, a norma di legge, la sospensione di Berneschi; mercoledì la capogruppo designerà il nuovo rappresentante in Abi e nel consiglio dell'Associazione di giovedì prossimo verrà definita la sostituzione. Patuelli tiene a sottolineare che la soluzione inviduata consente la massima rapidità. E annuncia che il dieci luglio prossimo, all'assemblea annuale dell'Associazione proporrà una revisione dello statuto, al fine di rendere più efficaci le disposizioni per la tutela deontologica.
Presidente, per la seconda volta l'Abi fa le spese di uno scandalo che investe persone al proprio vertice...
In meno di un anno e mezzo abbiamo dovuto affrontare e risolvere due problemi inaspettati per inchieste delle quali l'Associazione bancaria non è né oggetto né soggetto e per le quali non aveva e non ha alcun potere di sorveglianza. E per entrambe ha riposto e ripone la massima fiducia nella magistratura. Tanto nel caso di Giuseppe Mussari, la cui sostituzione portò alla mia elezione, tanto in quest'ultimo caso, è stata trovata una soluzione in meno di due giorni. Nel caso di Berneschi la situazione era statutariamente più complessa.
Perché?
Mussari era presidente a titolo individuale mentre Berneschi, anche dopo l'uscita da Carige, era vicepresidente della Cassa di risparmio di Carrara, titolo sufficiente per rimanere in Abi in rappresentanza della banca. Non si trattava quindi solo di una persona, ma del rappresentante di una banca. La soluzione individuata insieme al nuovo presidente di Carige, Castelbarco Albani è tutta in linea di diritto. Non entra nelle fattispecie giudiziarie, per le quali siamo stupiti e molto infastiditi. E per le quali, se la magistratura confermasse le accuse dei pm, saremmo indignati nei confronti di chi risultasse colpevole di questa truffa.
Qualcuno vi ha accusato di fare solo del garantismo a senso unico.
No, guardi, non c'è nessun garantismo a senso unico, il nostro è un garantismo a 360 gradi. Ma esprimiamo anche un fastidio profondo per una vicenda che abbiamo appreso dai giornali. Per questa ragione proporrò agli organi dell'Abi il 10 luglio prossimo di avviare una revisione dello statuto in modo da contemplare anche ipotesi come quelle relative ai due eventi citati, per non trovarci più senza regole statutarie idonee.
Ma non ci sono le norme sull'onorabilità? Non avete un codice etico?
Le norme sull'onorabilità ci sono ed è applicando la legge in modo efficiente che abbiamo individuato la soluzione per Berneschi. Il codice etico l'ho introdotto io nell'autunno scorso. Ma la nostra intenzione, adesso, è quella di attrezzarci di più e meglio, studiando da vicino anche come hanno fatto altre associazioni ad affrontare i casi di criticità.
Anche perché i danni alla reputazione fanno alzare lo spread.
Questo è un problema che riguarda l'Italia: l'Expo o il caso Scajola non sono questione di banche, ma questione di persone. Il problema è l'Italia, dove i livelli di etica sono troppo bassi: basti pensare alla pratica dell'evasione fiscale. Sul terreno della pratica bancaria, invece, voglio sottolineare due cose: la prima è che non c'è nessuna banca italiana fra quelle europee e internazionali che sono sotto inchiesta per manomissione di cambi e indici Libor ed Euribor. La seconda, che la Commissione europea ha archiviato il procedimento sulla rivalutazione delle quote Bankitalia. È una decisione che chiude positivamente un periodo d'incertezza.
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