Doppia vittoria in casa Renzi. La sorella Benedetta è assessore a Castenaso

Benedetta Renzi (foto Ansa)

Doppia vittoria in casa Renzi: a distanza di 12 ore dal mezzo plebiscito che ha regalato al partito guidato da Matteo il 40 e rotti per cento alle Europee, a Castenaso, comune del circondario bolognese, festeggia anche la sorella maggiore del premier, Benedetta, che da oggi è assessore alla Scuola. Non solo: il Pd, partito per il quale ovviamente la più grande dei quattro fratelli Renzi correva, che ricandidava il sindaco uscente, Stefano Sermenghi ha incassato un bulgaro 76,55% di preferenze.

Bionda, occhi azzurri, impegnata nel sociale (settore per il quale dovrebbe incassare un'ulteriore delega) Benedetta Renzi era stata ufficialmente presentata all'elettorato emiliano una decina di giorni fa e a chi le chiedeva se il fratello le avesse dato qualche consiglio rispondeva con un sorriso leggero: "Mi ha detto solo di stare attenta". Cosa significhi in politica ‘stare attenta' resta un segreto di famiglia, forse invidiato ad Arcore, di certo rivelatosi vincente.

Soddisfatta per il risultato, ora Benedetta Renzi tiene a precisare di voler essere giudicata per quello che farà come assessore e non certo per il cognome importante che si troverà scritto sulla porta dell'ufficio in Comune. Della vittoria di suo fratello si limita a dire che è contenta perché "Matteo dà speranza alla gente". Meno incline agli slogan del segretario del Pd (e capo del Governo), il neo assessore ricorda anche di essere impegnata attivamente in politica da un paio d'anni, anche se nessuno, fino a qualche mese fa sembrava essersene accorto.

In tema di parenti famosi, in Emilia si registra un altro cognome noto: quello del nuovo sindaco di Novellara, bassa reggiana, Elena Carletti, figlia di Beppe storica colonna portante de ‘I Nomadi'. Candidata per la lista di centrosinistra "Novellara bene comune", la trentottenne ha incassato una vittoria schiacciante al primo turno, mettendo al sicuro la sua legittimazione con un 60,18%.

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