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Questo articolo è stato pubblicato il 27 maggio 2014 alle ore 17:10.

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Tre giorni di festival dedicati alla bicicletta elettrica: l'evento si chiama Bike Up e da venerdì 30 maggio animerà il centro di Lecco. Che l'e-bike sia in forte ascesa lo dicono i numeri di Confindustria Ancma, secondo cui nel 2013 sono state più di 50 mila le biciclette a pedalata assistita vendute nel nostro paese (12% in più rispetto all'anno precedente). La grande novità è che, se fino a poco tempo fa l'utilizzo del motore elettrico era associato unicamente a una tipologia di bicicletta, la classica city bike, oggi lo si può trovare anche a bordo di biciclette pieghevoli (un altro segmento in pieno boom), da turismo e perfino mountain bike. Insomma, grazie all'evoluzione tecnologica che ha permesso di contenere pesi e dimensioni, e allo stesso tempo migliorare le prestazioni, l'e-bike sembra destinata a un futuro di grande successo, come peraltro sta già avvenendo in molti paesi europei.

La richiesta crescente di nuove forme di mobilità, più ecologiche, economiche e soprattutto a misura d'uomo, hanno creato una domanda a cui il mercato sta prontamente rispondendo. E se è vero che oltre il 90% delle biciclette a pedalata assistita sono prodotti di importazione è anche vero che l'anno scorso sono state prodotte in Italia oltre 6 mila e-bike, quasi la metà destinate ai mercati stranieri. E la kermesse di Lecco, con la sua area expo, è anche l'occasione per i produttori italiani di mostrare le loro tecnologie. Uno dei sistemi più interessanti è quello messo a punto dalla start-up milanese Zehus. Si chiama Bike+ e consiste in un kit che accorpa batteria, sensori e motore, nel mozzo della ruota posteriore. Una soluzione che può essere usata su qualunque tipo di bicicletta e non richiede interventi significativi in termini di meccanica, è sufficiente la sostituzione dei raggi della ruota posteriore e Bike+, che si può impostare attraverso lo smartphone, è pronto all'uso. Ma la vera rivoluzione di questa tecnologia è che non prevede alcuna ricarica: infatti la batteria non va ad esaurirsi perché sfrutta alcune fasi vantaggiose della pedalata (tipicamente la discesa o l'andatura a una certa velocità) per "riprendersi" l'energia erogata in fase di partenza o durante le salite. Un concetto totalmente nuovo di bicicletta a pedalata assistita che, oltre alla funzionalità e all'estetica, punta a soddisfare anche i ciclisti più esigenti, visto che la bicicletta equipaggiata con Bike+ ha una geometria e un peso del tutto simili a quella tradizionale.

Diversa ma ugualmente innovativa la tecnologia di Bikee che ha sfruttato la propria esperienza nel settore dei motori elettrici per mettere a punto una soluzione mid-drive, cioè con il propulsore collocato in prossimità del movimento centrale invece che nel mozzo della ruota, in grado di aumentare al massimo il rendimento. Anche in questo caso si tratta di una soluzione super compatta in grado di adattarsi alla maggior parte dei modelli tradizionali. Bike+, Bikee e tutte le altre tecnologie in mostra a BikeUp si potranno provare nell'apposita area Test.

Ad aprire il festival, venerdì alle ore 12,30, sarà il convegno "Verso una nuova mobilità a pedali", che come tutte le conferenze si svolgerà a Palazzo delle Paure. L'occasione per tracciare lo stato dell'arte con amministratori, tecnici ed esperti del settore: tra i diversi ospiti, Virginio Brivio, sindaco di Lecco, Vittorio Campione, assessore Ambiente Mobilità e Viabilità, Piero Nigrelli, direttore settore ciclo di Confindustria Ancma, e Giulietta Pagliaccio, Presidente Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta.
A completare il programma la Bike Power Race, una gara di e-bikecross, giochi e percorsi educativi per bambini e famiglie, laboratori per riciclare e trasformare con fantasia la propria bicicletta e una serie di workshop per imparare a convertire la propria bicicletta tradizionale in bicicletta elettrica.

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