Quasi quasi mi faccio un secondo lavoro. Come arrotondare uno stipendio che finisce troppo presto
Aprire uno shop online o creare una società di catering, reinventarsi come fotografo o come "marito in affitto"… Perché non c'è limite alla fantasia di chi vuole trovare un secondo lavoro e arrotondare, come fa il 48% degli italiani, uno stipendio che finisce sempre (troppo) presto
di Betta Andrioli
2. Secondo lavoro/Made in Europe
Il fenomeno del secondo lavoro oltrepassa di gran lunga i nostri confini nazionali, confermandosi forte a livello europeo: con inclinazioni e professionalità diverse, sono i settori dell'edilizia (26%), la libera professione (21%) e il turismo (16%) quelli prevalenti, nei quali gli intraprendenti cercano (e trovano) un impegno professionale complementare a quello già svolto.
Le attività di tipo manuale sono diffuse soprattutto nell'Europa orientale, mentre le occupazioni nell'ambito alberghiero e della ristorazione sono più comuni nel Regno Unito e nei Paesi Bassi.
In Italia è cresciuta la vendita diretta, registrando nel decennio compreso fra il 2002 e il 2011 un aumento del 170% e un incremento del 146% degli addetti: dagli integratori alimentari ai prodotti cosmetici, passando anche per gli shop online.
Ormai online "passa tutto", e il web, per qualsiasi impresa basata sulla vendita, è strategico. Un sito-vetrina è la giusta maniera per farsi conoscere, che contenga una gallery dei lavori già fatti – affreschi murari o cesti alimentari realizzati con prodotti biologici poco importa: gli utenti-potenziali clienti vogliono vedere quello che sapete fare – e tutti i riferimenti per essere contattati. Il passaparola poi fa il resto, soprattutto se i prezzi sono competitivi e la qualità del lavoro alta: binomio indissolubile per avere successo quando la crisi impazza.
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