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Questo articolo è stato pubblicato il 10 giugno 2014 alle ore 07:12.

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L'amore per la bicicletta come mezzo di trasporto urbano. In una parola, VeloLove. È questo il nome dell'evento organizzato da Rete Mobilità Nuova, #salvaiciclisti e altre sigle nazionali e locali, che sabato 14 giugno porterà a Roma migliaia di ciclisti. L'appuntamento più importante è in piazza del Popolo, alle ore 15, per la manifestazione "30 e lode", voluta per sollecitare il nuovo limite di velocità all'interno dei centri urbani italiani, così come già richiesto nella proposta di legge formulata circa un anno fa dalla Rete Mobilità Nuova e attualmente in discussione alla Camera. Da piazza del Popolo il variopinto serpentone di ciclisti attraverserà tutta la città per terminare la sua (lenta) corsa a Villa Borghese. In mattinata, invece, un corteo composto da 30 ciclisti partirà da Piazza San Silvestro e attraverserà 30 piazze del centro storico indossando maglie col simbolo del limite di velocità a 30 km/h.

Manifestazione a parte, VeloLove è un carosello di eventi che punta ad affermare la bicicletta come strumento ideale per la mobilità del futuro. Non solo per la sua efficienza in termini di velocità e di impatto ambientale ma anche per la sua capacità di affascinare un pubblico sempre più ampio di persone. Insomma, bicicletta in tutte le salse. Per gli amanti delle gare e dello scatto fisso, per esempio, l'appuntamento è alle ore 22, a Villa Borghese, dove è in programma l'Urbe Criterium Race. Un percorso di 1.300 metri e otto curve da affrontare 15 volte a tutta velocità sotto il cielo stellato della capitale. Lo spettacolo è assicurato. Velocità decisamente diverse ma identico spirito di competizione nel Brompton Italian Championship, dove si sfidano i virtuosi delle ruote piccole e dei telai pieghevoli. In questo caso non ci sono fondelli e tutine di lycra perché i partecipanti si sfidano indossando camicia e cravatta (unica deroga alla divisa da ufficio i pantaloni al ginocchio), come si addice a dei veri commuter della City.

Ma non bisogna per forza correre. VeloLove ha anche un'anima vintage che mette in mostra nel Tweed Ride Picnic, un'edizione speciale dell'ormai famosa passeggiata ispirata alla belle époque. Al termine della pedalata per le vie del centro, dame e gentiluomini convergeranno verso Villa Borghese per un'elegante colazione sull'erba. Siccome la bicicletta non incarna soltanto il desiderio di una nuova mobilità ma esprime anche attenzione e cura per la città in cui si muove, nel programma di VeloLove non poteva mancare l'Archeotour, un giro a pedali nei luoghi più affascinanti di Roma riservato ai ciclisti proveniente da tutta Italia.

L'iniziativa più originale, comunque, è senz'altro l'album delle figurine dei ciclisti urbani che è stato realizzato nel mese di maggio e che a VeloLove viene presentato ufficialmente. Una rassegna dei campioni della mobilità che si sono fatti ritrarre nei luoghi più suggestivi di Roma: finalità di questo album è dimostrare come la bicicletta sia un mezzo di trasporto adatto a tutti. Uomini e donne, studenti e manager, giovani e meno giovani. Adatto a chi deve andare al ristorante, al cinema, a fare la spesa, ad accompagnare i figli a scuola.

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