Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 10 giugno 2014 alle ore 16:40.

My24
Edmondo Bruti Liberati (Ansa)Edmondo Bruti Liberati (Ansa)

L'assegnazione dell'inchiesta Ruby al procuratore aggiunto Ilda Boccassini, «avvenuta nella prima fase solo verbalmente», é stata «confermata con un provvedimento formale» da parte di Bruti Liberati, ma «privo di motivazione della cui opportunità (se non addirittura necessità) non può dubitarsi». Così la Settima commissione del Csm, nella proposta, approvata a maggioranza, da portare in plenum, sullo scontro in Procura a Milano. Motivare il provvedimento di assegnazione, rileva la Settima Commissione del Csm, sarebbe stato opportuno «per scongiurare qualunque possibilità di rischio di esporre l'ufficio al pur semplice sospetto di una gestione personalistica di indagini delicate concernenti un esponente di spicco della politica nazionale (Silvio Berlusconi, n.d.r.)».

La motivazione dell'assegnazione a Boccassini, inoltre, avrebbe «dato veste formale alla ragione sostanziale che, del tutto plausibilmente, giustificava, pur dopo l'emersione di una notizia di reato rientrante nella competenza formale del II Dipartimento (quello diretto da Robledo, ndr) la permanenza dell'assegnazione ai soli magistrati che avevano fino ad allora correttamente seguito il procedimento - si legge nel documento che sarà discusso in plenum - alla luce dello stato di avanzamento delle indagini già condotte con efficacia e tempestività».

Vanno vagliati dai titolari dell'azione disciplinare - il pg di Cassazione e il ministro della Giustizia - anche i rilievi inerenti le inchieste Ruby bis e Ruby ter, contenuti nell'esposto del procuratore aggiunto Alfredo Robledo, con cui erano state denunciate presunte irregolarità nell'assegnazione dei fascicoli da parte del capo della Procura di Milano Edmondo Bruti Liberati. Lo ha messo nero su bianco la Settima Commissione del Csm nella proposta, approvata a maggioranza, avanzata al plenum sullo scontro alla Procura di Milano.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi