La tecnologia che aiuta a gestire i bambini in vacanza (e a non dimenticarsi di loro)
Coniugare il relax e l'attenzione, godersi la spiaggia e il mare (o anche la montagna) ma tenendo sempre d'occhio i propri bambini. E badare che non si allontanino o che non si espongano troppo al sole. Ci sono casi in cui la tecnologia, se proprio ne abbiamo bisogno, può dare una mano.
di D.Aq.
3. Smartphone e messaggi
Tra gli apparecchi con gps integrato figurano naturalmente anche gli smartwatch. HereO ha ad esempio previsto design appositi per un orologio resistente all'acqua e ideato per i bambini dai tre anni in su (la batteria ha circa 50 ore di durata). I genitori possono monitorare i figli attraverso un'app disponibile sia per Android che iOs. Per non perdere di vista i piccoli c'è ad esempio anche Filip (negli Usa), sul quale vengono visualizzati la data, l'ora e i messaggi inviati da i genitori, e che dispone di un grande botton rosso laterale per ricevere chiamate o telefonare in successione a cinque numeri impostati (finché uno non risponde). Invia tra l'altro messaggi a intervalli regolari con la posizione del pargolo e avverte se viene oltrepassata la safe zone.
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