Come i nuovi stadi cambieranno il Brasile
Le partite di calcio, si sa, vanno giocate in appositi stadi. E allora perché scandalizzarsi per gli enormi costi che un paese organizzatore di mondiali deve sostenere per l'edificazione (o il restauro) dei templi del pallone? In Brasile la costruzione degli stadi è stata il pretesto per collegare aree urbane con nuove reti di treni metropolitani, raccogliere acqua piovana, realizzare centri commerciali, produrre energia elettrica pulita, riciclare rifiuti, migliorare la vivibilità di quartieri con milioni di abitanti, oltre a celebrare il dio calcio nella sua casa madre. In molti casi si tratta di veri e propri capolavori architettonici e il risultato finale supera di gran lunga l'immaginazione dei suggestivi rendering. Ma che impatto avranno queste nuovissime 12 cattedrali, costate quasi il triplo dei circa 2 miliardi e 811 milioni di euro preventivati? Come cambieranno la vita di milioni di persone? E le opere collaterali (alcune ancora in alto mare), saranno completate? Vediamolo
di Damiano Laterza
9. Estadio Castelão, Fortaleza
L'Arena Castelão, originariamente chiamata Estádio Governador Plácido Aderaldo Castelo, fu inaugurata nel novembre 1973. Lo stadio fu costruito su iniziativa del governatore dello stato Plácido Castelo, da cui il nome dell'impianto e quello della zona circostante. Il Castelão inizialmente consisteva in una fila unica di gradini racchiusi in una forma ovaleggiante. Lo stadio non aveva copertura e poteva contenere circa 70.000 tifosi. Nel 1980 fu costruito un secondo livello e subito dopo si stima che 118.000 persone abbiano partecipato a una partita internazionale tra Brasile e Uruguay. Lo stadio è stato coperto solo nel 2002 e ristrutturazioni successive hanno riportato la capacità a circa 60.000 posti. Non molto tempo dopo, il Castelão venne selezionato come una delle sedi di gioco della Coppa del Mondo 2014 e pertanto si rese necessario un risanamento più consistente. I lavori furono avviati all'inizio del 2011 e hanno riguardato la demolizione e la ricostruzione del livello inferiore, l'installazione di una nuova copertura e la ristrutturazione completa di tutto il resto. Lo stadio rinnovato vanterà un parcheggio sotterraneo con 1.900 posti, box executive, un'area VIP, media center e spogliatoi completamente ristrutturati. Grandi lavori sono stati intrapresi per migliorare l'accesso allo stadio e a tutta l'area circostante con la creazione di strade a quattro corsie e una nuova linea della metropolitana con due stazioni dedicate, che renderanno facilmente raggiungibile il complesso che si formerà attorno allo stadio e che includerà: ristoranti, appartamenti, cinema, un albergo e un centro olimpico.
Posti a sedere: 64.846
Costo previsto: 170 milioni di euro
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