Il DNA risolve i casi, ma non sempre
La profilazione del DNA è diventata protagonista delle cronache giudiziarie. In questa galleria abbiamo raccolto alcuni dei casi più eclatanti degli ultimi anni in cui la prova genetica è stata al centro del dibattimento in tribunale, facendo condannare o assolvere imputati, ma non riuscendo sempre a dissipare l'incertezza
4. La prova del DNA/ Il caso Elisa Claps: la prova arriva dopo quasi 20 anni

Il corpo della studentessa Elisa Claps, scomparsa nel 1993 a Potenza, viene ritrovato sedici anni dopo nella soffitta di una chiesa. Danilo Restivo, già sospettato all'epoca della scomparsa, e accusato di altri delitti in Gran Bretagna (per cui sarà condannato all'ergastolo), viene incolpato del delitto. La prova definitiva arriva nel 2011 dal DNA trovato sul corpo della ragazza, da tracce di sangue e saliva.
©RIPRODUZIONE RISERVATA