A 50 anni senza lavoro, ecco come ricominciare (e farsi assumere dopo una «revisione»)
Capelli brizzolati e rughette intorno agli occhi, formatesi non a forza di ridere, ma per la preoccupazione di come arrivare a fine mese. Ma una scappatoia c'è, rimettersi sul mercato dopo una bella «revisione»
di Betta Andrioli
5. Ricominciare a 50 anni/Un curriculum di tutto rispetto

Quando un senior cerca una nuova collocazione professionale, deve far passare il suo valore aggiunto che, a cominciare dal CV, farà pendere (si spera) l'ago della bilancia dalla sua parte: l'esperienza. Un over 50 può puntare sulla sua capacità di fare analisi più accurate – e con una visione d'insieme sicuramente strategica – delle situazioni da affrontare; inoltre, chi ha sulle spalle molti anni di job, riesce ad individuare lucidamente gli obiettivi da raggiungere e, cosa ancora più importante, riesce a proporre soluzioni ad hoc sulla base dei molti nodi professionali che ha già dovuto affrontare (e ha
districato) in passato.
Tutto questo deve essere facilmente comprensibile leggendo il curriculum vitae di un candidato con i capelli grigi: accanto ai vari punti (sempre in ordine temporale decrescente, quindi dal più recente ad allontanarsi nel tempo) una sintetica spiegazione della mansione svolta fa "entrare nel vivo" e consente di aprire una conversazione costruttiva durante l'intervista conoscitiva.
Un altro punto di forza dei senior, da segnalare nel CV, è la volontà di proporsi alle aziende per coordinare gruppi di lavoro interni, e per seguire e formare i più giovani e inesperti; sottolineate la vostra disponibilità a spendervi anche su questo fronte e manifesterete, così, una produttiva voglia di fare e un entusiasmo che neanche gli stagisti più lanciati...
©RIPRODUZIONE RISERVATA