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Dossier L'Italrugby femminile a un passo dalla storia

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Dossier | N. 68 articoliRugby / Speciale 6 Nazioni

L'Italrugby femminile a un passo dalla storia

C'è una Nazionale italiana di rugby che domani potrebbe festeggiare il suo migliore Sei Nazioni di sempre. Quella femminile. Sabato 21 marzo alle 18.30 le ragazze allenate da Andrea Di Giandomenico, affronteranno a Padova il Galles nell'ultima giornata del Torneo di categoria. L'incontro sarà trasmesso in diretta su Federugby.it, Nprugby.it e sul canale Youtube della Federazione italiana rugby (www.youtube.com/fedrugby).

Alla vigilia dell'incontro, abbiamo scambiato qualche battuta con Giuliana Campanella, ex azzurra e team manager della Nazionale femminile, che nell'ultimo turno a Badia Polesine ha sconfitto la Francia capolista. “Sono sicura che le ragazze siano molto tranquille, per quanto lo si possa essere prima di una partita”, ha dichiarato Giuliana Campanella, sottolineando che, nonostante la vittoria contro la Francia, arrivata due settimane dopo quella con la Scozia, “lo stato d'animo del gruppo è sempre lo stesso, non stiamo facendo nulla di diverso”.

Le atlete “sono pronte per la partita, hanno fatto tutto quello che dovevano fare per prepararsi”, ha continuato la team manager, precisando che “hanno fatto le stesse cose fatte prima di Italia-Francia, sono stati sistemati solamente alcuni piccoli errori”. La vittoria non è solo una scommessa, quindi, ma una possibilità. E con un risultato positivo “avremmo fatto il nostro miglior Sei Nazioni di sempre, e noi ci siamo solo dal 2007”, ha aggiunto l'ex giocatrice, che ha ricordato come dal 2009, anno dell'arrivo dell'attuale responsabile tecnico, sono stati fatti molti passi in avanti. “E' stato come un puzzle che ha preso forma - ha affermato - credo che ormai si sia creato un ottimo equilibrio”, anche grazie “agli innesti degli ultimi anni con nuove giocatrici che ora sono tra i pilastri della squadra” e se anche “non siamo fortissime, riusciamo a fare cose buonissime in campo”.
Domani sarà il giorno per provarci di nuovo, perché, ha concluso Giuliana Campanella “a me piacerebbe vincere contro il Galles e fare la storia”. Non solo a lei!

La formazione:
15 Manuela FURLAN (Benetton Treviso, 45 caps)
14 Maria MAGATTI (ASR Monza 1949, 9 caps)
13 Michela SILLARI (HBS Colorno, 24 caps)
12 Beatrice RIGONI (Valsugana Rugby Padova, 10 caps)
11 Sofia STEFAN (Rennes, 21 caps)
10 Veronica SCHIAVON (Sitam Riviera del Brenta, 74 caps)
9 Sara BARATTIN (Rugby Casale, 61 caps)
8 Silvia GAUDINO (ASR Monza 1949, 65 caps) – capitano
7 Elisa GIORDANO (Valsugana Padova, 10 caps)
6 Michela ESTE (Benetton Treviso, 43 caps)
5 Alice TREVISAN (Sitam Riviera del Brenta, 28 caps)
4 Flavia SEVERIN (Benetton Treviso, 46 caps)
3 Lucia GAI (Sitam Riviera del Brenta, 36 caps)
2 Melissa BETTONI (Rennes, 24 caps)
1 Elisa CUCCHIELLA (Belve NeroVerdi, 51 caps)

a disposizione:
16 Irene CAMPANINI (Rugby Colorno, 4 caps)
17 Awa COULIBALY (Rennes, 17 caps)
18 Ilaria ARRIGHETTI (ASR Monza 1949, 14 caps)
19 Alessia PANTAROTTO (Sitam Riviera del Brenta, 11 caps)
20 Valentina RUZZA (Valsugana Rugby Padova, 9 caps)
21 Maria Grazia CIOFFI (Rugby Benevento, 37 caps)
22 Paola ZANGIROLAMI (Valsugana Rugby Padova, 60 caps)
23 Maria Diletta VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 36 caps)

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