Scozia, una squadra più giovane e più forte

Scozia: Greig Laidlaw (Photograph: Lynne Cameron/PA Arc)

Un nuovo allenatore, il neozelandese Vern Cotter, e diversi giovani giocatori che si stanno definitivamente affermando. La Scozia si presenta così al Sei Nazioni 2015. Senza patemi, con la convinzione che deriva da buoni test match interni a novembre (vittorie contro Argentina e Tonga, sconfitta di misura contro una Nuova Zelanda che ha sofferto molto più del previsto) e con un bacino di atleti più profondo che in passato. Un esempio? Se ...

Si chiama Irlanda la favorita numero 1

Irlanda: Paul O' Connell

Ha vinto il Sei Nazioni 2014 e nell'arco di un anno ha messo in fila nove successi contro una sola sconfitta, in casa dell'Inghilterra. Tra gli scalpi anche quelli dell'Argentina (due volte, in trasferta), di Sudafrica e Australia, battute a Edimburgo. ...

Lancaster lancia l'Inghilterra nell'anno dei Mondiali

Inghilterra: Chris Robshaw

Vincendo la prima partita del torneo contro il Galles a Cardiff, l'Inghilterra si è subito presentata come una delle squadre da battere. Il risultato l'ha messa tra le favorite insieme all'Irlanda e il fatto che a settembre-ottobre prossimi la Coppa del Mondo sarà ospitata proprio dall'Inghilterra, aggiunge alle motivazioni della squadra di Stuart Lancaster qualcosa in più. Grazie alla prestazione con i Dragoni, gli inglesi sono anche saliti sul ...

Galles, un gruppo maturo che può ancora far paura

Galles: Sam Warburton

Il Galles ogni volta che si avvicina il Sei Nazioni non può che essere dato tra le squadre più pericolose del torneo. Non sono mai un cliente facile, specialmente quando giocano in casa, che il tetto del Millenium Stadium sia aperto o chiuso. L'esordio con l'Inghilterra, risolto in favore degli ospiti, tuttavia, potrebbe aver ridimensionato le speranze e gli obiettivi di questa squadra. Molti giocatori chiave degli ultimi anni stanno iniziando, ...

Una Francia sperimentale, con grandi ambizioni

Francia: Thierry Dusautoir (Getty Images)

Philippe Saint-André continua nei suoi esperimenti. Un po' per scelta, un po' perché costretto dagli infortuni, che hanno imposto dei cambi nella rosa dei convocati anche dopo il primo turno. La Francia ha ritrovato per questa edizione del torneo uno dei suoi uomini simbolo delle passate stagioni, Thierry Dusautoir, intorno al quale sono stati convocati tanti giovani, alcuni con poca esperienza internazionale. Da anni ormai il ct transalpino ...