Lifestyle

Dossier L'Italrugby femminile centra il suo miglior Sei Nazioni di sempre

  • Abbonati
  • Accedi
Dossier | N. 68 articoliRugby / Speciale 6 Nazioni

L'Italrugby femminile centra il suo miglior Sei Nazioni di sempre

L'ovale italiano è rosa. Per una Nazionale maschile che ha chiuso il Sei Nazioni quinta e con una sola partita vinta (quella contro la Scozia il 28 febbraio), c'è una Nazionale femminile che vince e fa sognare. Le Azzurre con la vittoria di ieri a Padova contro il Galles (battuto per 22 a 5) mettono a segno il loro migliore Sei Nazioni di sempre. Quest'anno, dopo l'amaro esordio con l'Irlanda in casa e la sconfitta con l'Inghilterra, le ragazze allenate da Andrea Di Giandomenico hanno centrato tre vittorie consecutive, battendo fuori casa la Scozia e poi in casa Francia e Galles. Grazie a questi risultati sono terze nella classifica finale, piazzamento che non era stato mai raggiunto.

La Nazionale femminile è entrata nel Sei Nazioni di categoria nel 2007, mentre quella maschile dal 2000, eppure in meno anni, con minori occasioni di allenarsi e giocare insieme i risultati arrivano e sono decisamente più convincenti. L'Italia, anche se le possibilità che si verificassero una serie di fattori era molto improbabile, in teoria è stata in lizza per la vittoria del torneo fino all'ultimo e, seppure per portare a casa il trofeo bisognerà ancora aspettare, c'è da immaginare che questo sogno sia molto più alla portata per loro che non per i colleghi maschi. Lontani dall'idea di volerne fare una guerra di genere, queste atlete si sono guadagnate sul campo, grazie ai risultati positivi, di avere attenzione e di non avere più il ruolo di Cenerentole del rugby italiano.

Con la partita di ieri, giocata allo Stadio Plebiscito di Padova davanti a 3.500 spettatori, le Azzurre sono idealmente salite sul terzo gradino del podio del torneo, alle spalle dell'Irlanda, che si è aggiudicata il torneo oggi pomeriggio spazzando via la Scozia per 73 a 3, e della Francia, e davanti all'Inghilterra, campione del mondo in carica. La partita ha visto l'Italia andare subito in vantaggio con una meta – trasformata – di Flavia Severin, le gallesi hanno accorciato le distanze con una meta non trasformata ma le Azzurre hanno allungato ancora grazie a un calcio piazzato di Veronica Schiavon per il 10 a 5 con cui si è chiuso il primo tempo.

Nella ripresa, il Galles ha provato a reagire ma ad aggiornare il tabellone sono state solo le italiane. Al 21' è arrivata la seconda meta italiana di Sara Barattin, trasformata sempre dalla Schiavon (17-5), e poco prima della fine la terza meta che ha chiuso il match con l'ovale schiacciato da Paola Zangirolami (22-5). Un risultato che rende ancora più positivo un bilancio che lo era già prima ancora di scendere in campo.

© Riproduzione riservata