L’Italia è in finale nel torneo olimpico di pallavolo. Grande vittoria di tecnica e di cuore degli azzurri contro gli Usa: finisce 3-2 al tie break dopo un match tiratissimo, combattuto punto a punto, che ha visto passare in testa l'Italia, poi raggiunta e superata dagli americani. Sul 2-1, in pochi avrebbero scommesso sul recupero degli azzurri, autori invece di un quarto set strepitoso in rimonta, che ha consentito loro di giocarsela al tie break finito 14-9. Ora è medaglia sicura, tra due giorni sapremo se d'oro o d'argento.
Non ce l’hanno fatta, invece, le ragazze della pallanuoto, dominate in finale dalle americane. Gli Usa hanno impartito una severa lezione al Setterosa. Le giganti statunitensi, campionesse del mondo e olimpiche in carica, hanno confermato i pronostici e piegato le azzurre col punteggio di 12-5. L'Italia del ct Fabio Conti (alla 200esima panchina) ha lottato con orgoglio fino quasi a metà partita contro una squadra solida in difesa e letale in attacco, poi è calata vistosamente fino al crollo finale. Il Setterosa, che ha regalato ai colori azzurri l'ultimo oro di squadra alle Olimpiadi 12 anni fa, può comunque festeggiare un podio che mancava proprio da quel trionfo di Atene.
Prenotata la 26esima medaglia
Con il volley maschile, in ogni caso, la spedizione azzurra prenota la 26esima medaglia. I ragazzi di Blengini superano in semifinale gli Stati Uniti al Maracanazinho 3-2 (30-28, 26-28, 9-25, 25-22, 15-9) e attendono ora la vincente di Russia-Brasile in programma stasera. La finale per l’oro si giocherà domenica alle 13.15 brasiliane, le 18.15 in Italia. Blengini si presenta con Giannelli, Zaytsev, Buti, Birarelli, Juantorena, Lanza, Colaci, ma gli Stati Uniti iniziano decisamente meglio.
L’Italia spezza il dominio Usa sul 21-23
Il primo time out italiano arriva sull'8-3, ma l’Italia riesce a spezzare il dominio Usa solo sul 21-23. Il primo set termina 30-28 in favore degli azzurri dopo aver annullato cinque set point agli statunitensi. L’Italia inizia il secondo set con maggiore convinzione e con il grande sostegno del pubblico. Si porta sul 16-13, ma si fa agganciare sul 21-21 e cade 26-28 nel secondo parziale. Nel terzo si ripete l’avvio difficoltoso: gli azzurri scivolano fino al 14-4. Blengini cambia tutto, lasciando solo Birarelli del sestetto iniziale ma al terzo parziale l’Italia non c’è psicologicamente e finisce 25-9.
Nel quarto set l’Italia ritrova il proprio muro
Nel quarto set l’Italia ritrova il proprio muro, mette in difficoltà gli Usa in ricezione, lotta punto su punto rimanendo attaccata al match. Sul 20-18 la panchina azzurra chiama il time out e si riporta in parità (22-22) sull'attacco di Anderson. Zaytsev chiede il challenge sull'ace del 24-22. È dentro e l’Italia si prende il quarto set con una grande reazione (25-22). Il tie break è una guerra di nervi, Zaytsev trascina i compagni e l'Italia va sul 9-6 e chiude sul 15-19.
Nella notte italiana Bolt ottiene la nona medaglia olimpica
Usain Bolt dice addio alle Olimpiadi conquistando la nona medaglia d’oro olimpica. E la terza a Rio 2016: oro nei 100, 200 e 4x100 metri. Come a Pechino otto anni fa, come a Londra nel 2012.
“Voglio essere come Ali e Pelè”
Usain Bolt
«Voglio essere come Ali e Pelè», aveva detto ieri il giamaicano dopo essersi messo al collo la seconda medaglia più preziosa qui a Rio. «Ancora due gare e sarò immortale», era stato lo slogan coniato dal 29enne di Kingston dopo avere battuto Justin Gatlin nella gara regina dell’atletica, i 100 metri.
«Sono il più grande», si lascia andare Bolt dopo avere completato la sua storica 'tripla tripla' vincendo con la Giamaica la staffetta in 37''27 davanti al Giappone (37''60) e al Canada (37''64), che ha beneficiato della squalifica degli Stati Uniti a causa di un’infrazione.
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