
Le persone colpite dal terremoto nel Centro Italia non saranno lasciate sole e si farà di tutto per tenere viva l’attenzione generale. Parola della presidente della Camera Laura Boldrini, che ha ricevuto 600 sindaci italiani, rivolgendo prima di tutto un pensiero agli amministratori dei comuni del centro Italia colpiti dal sisma . Fra loro quello di Amatrice Sergio Pirozzi, che ha detto di percepire che qualcuno li sta abbandonando e quello di Arquata Petrucci che ha ammesso: «Ci sentiamo trascurati». Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha però assicurato: «Le luci dei riflettori del governo sui luoghi del sisma non si sono mai spente e non si spegneranno mai».
Terremoto: scossa di magnitudo 4 in zona Macerata
Intanto una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata registrata nella provincia di Macerata alle 19.56. Il sisma è stato localizzato dall’Ingv-Roma ad una
profondità di 13 chilometri.
Sindaco Amatrice: percepisco abbandono
«Ho la sensazione che qualcuno ci stia abbandonando, e se fosse così sarebbe grave perché noi non vogliamo essere solo un borgo da cartolina. Io la fascia da
sindaco la rimetterò soltanto quando avrò la certezza che non sarò abbandonato» ha detto nell'Aula della Camera il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che è intervenuto senza indossare la fascia tricolore da sindaco. «Ma sono sicuro che nessuno abbandonerà nessuno - ha aggiunto - perché dimostreremo che non siamo bravi solo in 10 giorni ma in 365».
Tutti i numeri del terremoto
Sindaco Arquata: dopo 2 mesi un po’ trascurati
Simile l’opinione espressa dal sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, che ha commentato così le parole di Pirozzi: «C'è una differenza tra dieci giorni e
due mesi. Comprendiamo che ora l'attenzione è tutta rivolta» ai Comuni colpiti dall'ultimo terremoto ma «ci sentiamo leggermente trascurati». Petrucci ha aggiunto: «Nel mio Comune non c'è neanche una persona. Si è fermato tutto, non c'è neanche una mensa, un esercizio aperto per comprare un panino», sottolineando come i conteggi per le casette siano da rifare dopo il sisma del 30 ottobre. «Le istituzioni sono sempre presenti, certo, ma i fari ora sono tutti puntati su Norcia, eppure il territorio è lo stesso» sottolinea il sindaco di Arquata.
Alfano: Pirozzi? Luci governo non si spengono
Immediate le rassicurazioni del governo. «Le luci dei riflettori del governo sui luoghi del sisma non si sono mai spente e non si spegneranno mai» ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano, per il quale il sindaco di Amatrice Pirozzi «ha posto un problema di viabilità che viene affrontato e risolto senza dubbio e io lo ringrazio anche per l'elemento di fiducia che ha voluto mettere nelle sue parole».
De Vincenti ai sindaci: non vi abbandoneremo
Rassicurazioni sono arrivate anche dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Claudio De Vincenti. «Mi sento di dire a tutti i sindaci colpiti dal terremoto che non vi abbandoneremo, nel senso che condivideremo la sfida e l'impegno per il ritorno alla normalità» ha detto De Vincenti intervenendo alla Camera nel giorno della presenza dei sindaci italiani in Parlamento. Nel suo intervento, il sottosegretario alla presidenza del consiglio ha ringraziato «i sindaci dei paesi colpiti così duramente da questo terremoto, perché con loro - ha aggiunto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio - si è stabilita una collaborazione straordinaria, come anche con i presidenti delle quattro regioni colpite».
Boldrini a sindaci: non vi lasceremo soli
Piena solidarietà ai terremotati è stata espressa anche dalla presidente Laura Boldrini. «Noi confermiamo il nostro impegno, non vi lasceremo soli e faremo di tutto per tenere viva l’attenzione generale» ha detto Boldrini. «Queste persone - ha aggiunto - ci chiedono certezze nei tempi e nelle procedure». Boldrini ha quindi annunciato che il Concerto di Natale del 16 dicembre a Montecitorio vedrà, in platea, proprio i cittadini dei Comuni colpiti dal sisma e sarà dedicato alle vittime. dell'Italia centrale e darà dedicato alle vittime del terremoto.
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