Dopo quasi 24 ore ininterrotte di esame, la Commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera alla manovra 2017 dando mandato al relatore. Il ddl è passato
all’Aula, dove domani è previsto il voto di fiducia. Vari gli emendamenti approvati questa mattina dalla commissione Bilancio della Camera. Tra questi la proposta di modifica dell’articolo 29, che estende il cumulo gratuito anche alle casse dei professionisti. Una novità che interessa migliaia di professionisti. La presentazione del nuovo pacchetto di 7 emendamenti del relatore Mauro Guerra (Pd) ha scatenato la protesta del M5S che ha parlato di «marchettificio», chiedendo un immediato ufficio di presidenza. La richiesta è stata accolta e la seduta della commissione Bilancio è sospesa.

Fiducia venerdì alla Camera, lunedì voto finale
Il governo porrà la fiducia alla Camera sulla legge di Bilancio nella tarda mattinata di venerdì e dalle 14 avrà inizio la chiama, in deroga, con l’accordo di tutti i gruppi, alla norma regolamentare che prevede che debbano trascorrere 24 ore. Successivamente, fino alle 17.30, verranno esaminati tabelle e ordini del giorno. La Conferenza dei capigruppo ha stabilito che lunedì 28, a partire dalle 13, si proceda all’esame della nota di variazione, e al voto finale sulla legge di Bilancio alle 16.

Le novità
Nella notte sono state approvate diverse modifiche: le più rilevanti quelle al pacchetto previdenza, che ampliano la platea di “Opzione donna” e degli esodati inclusi nell'ottava salvaguardia. Ok anche alla contestata norma De Luca, cioè l’emendamento che riattribuisce ai presidenti di Regione la possibilità di essere commissari per la sanità. Intanto, si è tenuto stamattina al Senato il voto di fiducia sul decreto fiscale, che ha coinciso con il via libera definitivo. Il decreto fiscale è parte della manovra per il 2017 insieme alla legge di bilancio in discussione alla Camera.

Le modifiche al pacchetto previdenza
La commissione Bilancio della Camera ha dato l'ok diverse modifiche al pacchetto previdenza, a partire dall’estensione di opzione donna alle lavoratrici nate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 1958 (e alle autonome nate nell'ultimo trimestre del 1957) che hanno maturato 35 anni di anzianità entro il 31 dicembre del 2015. Via libera anche al «miglioramento della platea dell'ottava salvaguardia» come ha sottolineato il presidente dem della commissione Lavoro Cesare Damiano, con l’emendamento che sposta dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2014 la data utile per l'ingresso nella mobilità, com’era stabilito già lo scorso anno. La platea dell’ottava salvaguardia passa da 27.700 a 30.700 esodati beneficiati. L’ampliamento comporta un incremento della spesa di 161 milioni di euro, che saranno coperti attraverso il Fondo per interventi strutturali di politica economica. Altra modifica approvata quella che cancella la tassa sui licenziamenti nel caso di cambio appalto con l’utilizzo della clausola sociale e nel caso della fine-cantiere.

Saltano incapienti, bonus edilizia non cambia
È saltata invece l’estensione agli incapienti dei bonus energetici e antisismici per i condomini prevista da un emendamento alla manovra depositato in commissione Bilancio ma che non è stato approvato. L’intero articolo due della
manovra, che riguarda i bonus edilizia, resta immutato.

Mille nuovi cancellieri per i tribunali
Via libera anche all’assunzione di mille nuovi cancellieri nei tribunali. La commissione Bilancio ha approvato un emendamento Pd riformulato dal relatore che consente di venire incontro ai problemi della carenza di personale negli uffici giudiziari.
Queste assunzioni si aggiungono ai mille posti banditi con concorso il 22 novembre scorso. Per favorire il ricorso agli strumenti di pagamento alternantivi al contante chi acquisterà con bancomat o carte di credito avrà il 20% in più di possibilità di vincere i premi messi in palio nella lotteria nazionale degli scontrini introdotta in via sperimentale dalla manovra. La nuova lotteria, prevista da un emendamento approvato a firma Sergio Boccadutri (Pd) partirà dal 1 marzo 2017. La commissione Bilancio ha approvato anche un emendamento di Sinistra Italiana che riconosce la pensione di inabilità ai lavoratori esposti all'amianto, riaprendo per il 2017 e il 2018 i termini per le richieste all'Inail da parte dei lavoratori che abbiano contratto malattie a questo correlate. La copertura prevista è di 50 milioni di euro nel biennio.

5 milioni di euro per donne vittime di violenza
Alle donne vittime di violenza e ai loro figli saranno destinati 5 milioni annui nel triennio 2017-2019. Secondo l'emendamento approvato dalla commissione Bilancio le risorse andranno al piano antiviolenza, ai servizi territoriali, ai centri antiviolenza e ai servizi di assistenza alle donne. Il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità sarà quindi incrementato di 5 milioni annui.

© Riproduzione riservata