Continua lo shopping cinese in Europa. Dopo Inter e Milan, anche il Southampton cambia proprietà e diventa “cinese”. L’impreditore Jisheng Gao ha infatti rilevato le quote che erano di proprietà di Katharina Liebherr. In una lettera aperta ai tifosi la Liebherr ha spiegato che «Dopo un importante e fruttuoso lavoro, comincerà una partnership con la famiglia Gao e sono entusiasta di ciò che potremo raggiungere insieme». Secondo quanto riportano i quotidiani locali, il cinese Gao avrebbe acquisito l’80% del Southampton per una cifra che si aggita sui 120 milioni di sterline (130 milioni di euro).
«Oggi è l’inizio di un nuovo e entusiasmante capitolo per il nostro club. Mr Jisheng Gao e sua figlia, Nelly Gao, con cui ho costruito una stretta relazione, condividono i nostri valori e le nostre ambizioni», ha spiegato Katharina Liebherr, aggiungendo che «come squadra, ci impegneremo a costruire le fondamenta per un successo a lungo termine. Mister Gao, Nelly e io abbiamo la massima fiducia in Ralph Krueger (presidente del club) e nel suo team. Sosteniamo pienamente i loro piani e le loro strategie per gli anni a venire. Ma ora dobbiamo permettere a tutti nel club di concentrarsi sulle prime settimane della nuova stagione».
L’acquisizione del Southampton era stata autorizzata dalla Premier League già lo scorso giugno e diventa ufficiale con l’annuncio di Katharina Liebherr. Il Southampton diventa quindi il 28esimo club di proprietà cinese in Europa, e il settimo in Inghilterra dopo West Bromwich Albion, Birmingham City, Aston Villa, Wolves, Reading e Northampton, con il Manchester City che ha il 13% delle quote nelle mani del consorzio cinese Cmc.
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