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Vuelta blindata per la paura degli attentati

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sport e business - ciclismo

Vuelta blindata per la paura degli attentati

La 72a edizione della Vuelta di Spagna inizier domani, tra la paura di nuovi attentati e il dolore di quanto accaduto a Barcellona. Alla luce degli ultimi attacchi che hanno colpito la Catalogna, in Spagna l'allerta terrorismo alta. Le 58 moto della Guardia Civil, 128 agenti di Polizia, 23 pattuglie e un elicottero scorteranno la carovana lungo tutto il Paese, per garantire la sicurezza di addetti ai lavori e appassionati.

La Vuelta 2017 parte con la cronometro a squadre di Nmes (Francia). Per la terza volta nella storia della corsa a tappe spagnola, la carovana partir dall'estero. I 198 ciclisti al via, provenienti da 33 nazioni differenti, in occasione della terza tappa dovranno scalare anche l'Alto de la Comella, una salita di oltre 4 km la cui cima situata a poco pi di 7 km dall'arrivo di Andorra la Vella. Per completare le 21 tappe della Vuelta bisogner percorrere 3.324 km, con l'epilogo previsto a Madrid.

Tra le sedi di partenze, 14 sono inedite, mentre in 8 nuove citt sono stati fissati gli arrivi di tappa. I corridori, che potranno contare su due giorni di riposo, dovranno affrontare: 6 tappe in pianura, 5 di montagna, 8 collinari, oltre a due cronometro (di cui una individuale). Tra i favoriti per la vittoria finale c' il britannico Chris Froome, dominatore dell'ultimo Tour de France, che ha definito brutale il percorso della Vuelta. Il capitano del Team Sky, che guadagna 5 milioni a stagione, cerca la doppietta stagionale (anche se in Spagna non si mai imposto). Tra i rivali si segnalano gli italiani Vincenzo Nibali e Fabio Aru, lo spagnolo Alberto Contador (che si ritirer proprio al termine del Giro di Spagna), i colombiani Miguel ngel Lpez e Esteban Chaves, il francese Romain Bardet e il russo Ilnur Zakarin.

La Vuelta a Espaa 2017 mette in palio premi per 1,12 milioni di euro. Alla maglia rossa, che identifica il leader della classifica generale, andranno 150 mila euro. Il secondo e il terzo classificato si dovranno accontentare di 57 mila e 30 mila euro. Il successo di tappa vale 11 mila euro (5.500 al secondo), mentre al miglior scalatore andranno 13 mila euro.

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