Tra onde di 4 metri che per tutto lo scorso week end hanno esaltato le doti dei migliori surfisti italiani, sono stati incoronati i campioni italiani delle varie discipline. Le gare si sono svolte nei vari “spot” di Capo Mannu, a Nord di Oristano, e hanno visto Angelo Bonomelli conquistare il titolo di campione italiano di short board (tavola corta) superando in finale Roberto D’Amico, Iacopo Conti e Alessandro Piu. «Ci sono state condizioni di mare spettacolari - spiega Bonomelli -, meglio che all’estero, e io sono stato fortunato a scegliere le onde giuste».
Angelo, nato a Varese 26 anni fa e oggi una vita tra Toscana, Costa Rica e Francia, è riuscito a concludere la gara con un “mini tubo” da manuale, una condizione di onda che a Capo Mannu non si vedeva da un po’ di tempo e che ha suscitato l’entusiasmo del pubblico.
Il titolo femminile è andato invece alla talentuosa 17enne Emily Gussoni che ha prevalso su Giada Legati. Emily, nata in Costa Rica ma con passaporto italiano, ha dato il meglio di se nella prima giornata e si dice a sua volta sorpresa e contenta per le perfette condizioni di mare in cui si è svolta la gara. Gettando lo sguardo a Tokyo 2020 quando il surf sarà per la prima volta disciplina olimpica Emily è convinta che la nazionale italiana si presenterà con un team femminile molto competitivo.
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Giovanissimo anche Mattia Maiorca, 17enne della vicina Riola Sardo, che ha vinto il campionato nella categoria “long board” (tavola lunga) superando l’argento europeo Matteo Fabbri. La campionessa femminile è invece Francesca Rubegni. Genesio Ludovisi, già medaglia europea, ha vinto il titolo bodyboard mentre Valentina Corbelli ha prevalso tra le ragazza. Nel “Sup Wave” hanno conquistato il primo gradino del podio Alessandro Onofri e Margherita Boschetti.
Conto alla rovescia per le Olimpiadi
«È stato un evento davvero unico - commenta Luciano Serafica, presidente della Fisw, Federazione italiana sci nautico e wakeboard,- tantissimi partecipanti, un’organizzazione ineccepibile da parte delle associazioni sportive Fisw Italian Surfing e IS Benas Surf Club e una location più che all’altezza dell’occasione. Sono davvero felice di quello che ho visto e del livello tecnico dei vincitori. I surf games sono il risultato del lavoro che abbiamo svolto in questi sette mesi, preceduto solo pochi giorni fa dall’argento europeo vinto in Norvegia».
I campionati sono stati sostenuti da un importante gruppo di sponsor: Groupama Assicurazioni, Quiksilver, Roxy, Ford e Vueling Airlines.
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