Italia

«Assalto» alla manovra, dall’Ape sociale nel 2019 alla…

  • Abbonati
  • Accedi
al senato 735 emendamenti «segnalati»

«Assalto» alla manovra, dall’Ape sociale nel 2019 alla cedolare al 10% per Airbnb

Dalla proroga al 2019 dell’Ape sociale, alla cedolare secca al 10% per gli affitti brevi; dal bonus bebè, all’Iva agevolata sulle ostriche. Sono alcuni dei 735 emendamenti alla legge di bilancio (sui 4mila di partenza) segnalati dai gruppi sui quali si concentrerà il lavoro della commissione Bilancio del Senato. Tutti hanno presentato emendamenti sulla famiglia, oltre che sugli Enti locali, con particolare attenzione alla situazione delle Province.

Pioggia proposte famiglia, da bebè a figli a carico
Non c’è solo il bonus bebè tra le misure per le famiglie considerate «imprescindibili» per Ap e che il Pd propone ad esempio di prorogare per i nati del 2018, ma solo per i primi due anni di vita. Tra gli oltre 700 emendamenti “segnalati” compare infatti una pioggia di proposte pro famiglia, che vanno dal raddoppio delle detrazioni per i nuclei numerosi (dai 4 figli in su), fino a un aumento del fondo per le adozioni internazionali. Bipartisan la proposta di raddoppiare la soglia di reddito entro la quale un figlio resta comunque a carico della famiglia, oggi fissata a 2.480 euro. In uno degli emendamenti del Pd si passerebbe a 5mila euro, con un costo di 462 milioni da coprire con un taglio delle tax expenditures. Ma sul tema, viene spiegato, i dem stanno elaborando anche una proposta meno onerosa e con diversa copertura. Ap chiede invece di rifinanziare anche il voucher babysitter per le madri lavoratrici. Un emendamento alla manovra di Sinistra Italiana prevede mense gratis per gli studenti con famiglie in difficoltà. Aumenta la platea di firmatari dell’emendamento alla legge di bilancio presentato da Laura Bignami sui “caregiver”, i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile. Le firme - bipartisan - sono arrivate a 132, rende noto la senatrice.

Ape sociale esteso al 2019
Sulle pensioni «recepiremo l’accordo tra governo e sindacati, se ci sarà» ha assicurato Magda Zanoni (Pd), relatrice del ddl bilancio insieme al collega di Ap Marcello Gualdani. Non a caso, tra gli emendamenti segnalati c’è la proposta dalla commissione lavoro del Senato che prevede la proroga al 2019 della sperimentazione dell’Ape social. Quanto alla web tax «l’emendamento c'è, si sta discutendo. È un tema su cui ci deve essere l'accordo col governo». Lo stesso vale per la proposta della 'tassa sul fumo' per finanziare l’acquisto dei farmaci oncologici innovativi.

735 emendamenti segnalati, al voto da martedì
Sono 735 gli emendamenti “segnalati” dai gruppi sui circa 4mila presentati alla manovra in commissione Bilancio del Senato. Oltre il migliaio, peraltro, le
proposte inammissibili o per materia o per mancanza di coperture. Sulle modifiche nei prossimi giorni saranno al lavoro gli uffici, mentre la commissione tornerà a riunirsi martedì per iniziare l'esame degli emendamenti. Le relative votazioni da parte della Commissione inizieranno martedì prossimo, 21 novembre, quando è prevista anche la presentazione delle proposte di modifica da parte del governo. Il ddl è atteso in Aula alSenato per lunedì 27 novembre.

Rispunta su cedolare al 10% per tassa Airbnb
Cedolare secca al 10% da adottare in via sperimentale a partire dall'anno fiscale 2018 sugli affitti brevi veicolati anche attraverso piattaforme come Airbnb. È la
proposta avanzata dal Pd per modificare la cedolare al 21% introdotta con la manovrina che, finora, secondo quanto viene spiegato, non ha prodotto i risultati sperati. L'emendamento alla manovra, inizialmente dichiarato inammissibile perché privo di copertura, sarebbe in corso di riscrittura con l'indicazione delle risorse e risulta tra i segnalati del gruppo.

Il governo, nei giorni scorsi, con il viceministro Enrico Morando ha ribadito la necessità di intervenire sul superticket sanitario. Mdp ha depositato un emendamento ad hoc per la sua abolizione.

Saltati emendamenti anti Flixbus
Ieri il presidente della commissione Bilancio del Senato, Giorgio Tonini, ha provveduto a una prima scrematura degli emendamenti, individuando quelli inammissibili. Tra le proposte di modifica non ammesse per estraneità di materia, i 5 emendamenti contro Flixbus (la società di autobus extra-urbani che effettua servizi di trasporto low-cost in tutta Europa), presentati da Fi, Mdp e Udc.

Pd: bonus fisco anche per servizi immigrati
Un altro emendamento Pd alla manovra, contenuto nel pacchetto dei cosiddetti 'segnalati' e che dunque saranno esaminati dalla commissione Bilancio prevede che il credito di imposta al 65% delle erogazioni fatte dalle fondazioni bancarie nell'ambito della promozione del welfare di comunità venga esteso anche per i servizi di «inclusione socio lavorativa e integrazione degli immigrati» e «di dotazione di strumentazioni per le cure sanitarie». Dopo il niente di fatto con il decreto fiscale, il Pd ci riprova e ripresenta come emendamento alla manovra anche la proposta di una cedolare secca al 15% per favorire la riapertura di negozi, bar e botteghe artigiane nei centri storici.

© Riproduzione riservata