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Dossier Liste elettorali, scendono in campo anche i professionisti

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Dossier | N. 177 articoliElezioni 2018-Ultime notizie, interviste e video

Liste elettorali, scendono in campo anche i professionisti

Avvocati, giornalisti, medici, accademici. A liste chiuse sono molti i nomi alle elezioni che arrivano alla politica da categorie professionali. È la moda del “candidato esterno”, abbracciata anche dal Movimento 5 Stelle.

Aspirano a entrare in Parlamento alcune figure di primo piano del mondo del lavoro autonomo. Il presidente della Cassa forense Nunzio Luciano correrà nel Molise per diventare senatore di Forza Italia. Schierato con il partito di Silvio Berlusconi per Palazzo Madama anche Luigi Pagliuca, presidente della Cassa di previdenza dei ragionieri, candidato nel collegio Milano 1. Il M5s, invece, mette in lista il presidente dell’Ordine degli avvocati di Roma, Mauro Vaglio, nel Collegio Lazio 3 (Senato). In campo, inoltre, personalità di primo piano del Notariato: il consigliere nazionale dell’Ordine Giampaolo Marcoz (candidato alla Camera per la coalizione formata da Mouv, Alpe, Stella alpina e Pnv-Ac in Valle D’Aosta) e il notaio Valerio Tacchini che, dopo aver “vigilato” sui risultati delle parlamentarie, prova l’elezione a senatore a Milano (stesso collegio di Pagliuca).

Alcuni ricercatori accademici hanno scelto le bandiere del movimento fondato da Grillo e guidato ora da Luigi Di Maio. Al collegio di Giugliano (Senato) corre la ricercatrice del Cnr presso l’istituto di endocrinologia di Napoli Maria Domenica Castellone; al collegio di Ancona (ancora Senato) tocca a un altro accademico, Mauro Coltorti, docente di geomorfologia e esperto di dissesto idrogeologico. Alla Camera, nel collegio di Foligno il M5S candida il professor Gino Di Manici, che ha partecipato al primo impianto di cuore artificiale in Europa. «Il M5S è fatto di uomini nuovi e spiriti illuminati», ha sottolineato il medico. È primario di Pediatria dell'ospedale Santobono di Napoli Paolo Siani, fratello di Giancarlo, il cronista del Mattino di Napoli ucciso dalla camorra nel 1985 per le sue inchieste giornalistiche: correrà con il Partito democratico.

Tra gli avvocati da segnalare Giulia Bongiorno, legale di Giulio Andreotti, candidata un po’ a sorpresa dalla Lega. Nel collegio uninominale Milano 1 per la Camera Forza Italia candiderà Cristina Rossello, noto avvocato matrimonialista meneghino e membro del Cda di Mondadori, che ha curato fra l’altro gli aspetti economici del divorzio tra Silvio Berlusconi e l’ex moglie Veronica Lario. Avvocato è anche Nicola Cecchi, fiorentino, scelto come candidato del M5s nel collegio uninominale di Firenze del Senato, dove si candida il segretario Pd Matteo Renzi. Singolare sfida tutta tra professionisti del foro nel collegio uninominale di Bari centro: a sinistra i candidati sono il penalista Michele Laforgia (Liberi e Uguali), Marco Lacarra e il segretario regionale democratico, consigliere regionale e anche lui avvocato, mentre per Forza Italia in campo Antonella Ida Roselli, avvocato amministrativista.

Quella dei giornalisti è forse la categoria più rappresentata tra i candidati al prossimo parlamento. Per il Pd ci sarà Filippo Sensi, già giornalista del quotidiano Europa e poi portavoce a Palazzo Chigi di Matteo Renzi e ora di Paolo Gentiloni; l’ex condirettore di Repubblica Tommaso Cerno, ma anche Francesca Barra (Basilicata, collegio di Matera). Berlusconi ha chiamato da Panorama (settimanale Mondadori) il direttore Giorgio Mulè e un altro direttore Andrea Cangini (Resto del Carlino) correrà per gli azzurri nelle Marche. In lista con il Movimento 5 Stelle un trio di giornalisti: Gianluigi Paragone (l’ex direttore della Padania sarà candidato al Senato contro lo storico leader leghista Umberto Bossi), Primo Di Nicola, ex Gruppo Espresso e direttore del Centro, ed Emilio Carelli, già alla guida di SkyTg24. In Sardegna correrà per un polo indipendentista (Progetto Autodeterminazione) l’ex direttore dell'Unione sarda Anthony Muroni.

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