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I Nobel CHE SARANNO

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Questo articolo è stato pubblicato il 18 maggio 2010 alle ore 16:33.

Luca Cian, IL PIÙ GIOVANE DOCENTE UNIVERSITARIO ITALIANO, È ANDATO A DETROIT È difficile raggiungere telefonicamente Marina Manganaro. Di giorno ha il telefono staccato. In laboratorio si fa così. Il tempo si ferma, occorre concentrarsi. Ci si estranea in un mondo parallelo. Marina è ricercatrice in fisica nucleare all'Università di Messina. Con Luca Cian va un po' meglio. Nonostante il fuso orario di nove ore, riusciamo a sentirci via Skype. La sua storia è quella del più giovane docente universitario italiano, che un bel giorno rinuncia alla cattedra e si trasferisce all'estero. Luca si è scontrato con l'assenza di fondi di ricerca. Così ha fatto i bagagli. Destinazione Ann Arbor in Michigan, una cittadella-campus vicino Detroit. Ora fa lo studioso indipendente alla Ross Business School. E dubita di tornare in Italia. Almeno per ora. C'è poi Paolo Natali. Attualmente vive a Londra e si occupa di regolamentazione del gas naturale e delle fonti rinnovabili per una compagnia energetica norvegese.
Marina, Luca, Paolo. Ma anche Costantino Pischedda, dottorando in relazioni internazionali alla Columbia University. E Gabriele Brizzi, chimico tra Frascati e Harvard. E ancora Flavia Cumuli, ricercatrice in storia dell'urbanistica a Bruxelles, in procinto di rientrare in Italia.
Storie di straordinaria quotidianità di ricercatori italiani, che nel l'anonimato intraprendono battaglie collettive, sfide al tempo e ai tempi. Saranno loro a raccontare cosa significa fare ricerca oggi. Parteciperanno in webcam via Skype a Rita101, evento in diretta online giovedì 22 aprile dalle ore 21. Si collegheranno per festeggiare Rita Levi Montalcini, la ricercatrice italiana già Premio Nobel, che proprio giovedì compirà 101 anni. Il tutto su internet, "a rete unificata" su oltre 200 micro web tv italiane, web tv e web radio universitarie. Ma anche su blog e videoblog che potranno aderire iscrivendosi su Rita101.tv.
Rita101 è un omaggio alla scienziata da parte dei ricercatori della porta accanto, un evento in rete ideato da Altratv.tv e da Ipazia Promos. L'iniziativa è supportata da Nòva24, Wired e Current. Partecipano i network universitari U-station e Raduni. Un brindisi alla grande ricercatrice. E a tutti quelli come lei. Coraggiosi, battaglieri, assetati di conoscenza. Donne e uomini votati alla ricerca, in un Paese che investe nel settore l'1,1% del Pil (dati Ocse), la metà rispetto ai Paesi del G7 (2,2%), ben al di sotto della media di investimento europea.

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Considerando i settori pubblici e privati in Italia ci sono 2,1 ricercatori ogni mille abitanti, a fronte di 5 ricercatori in Germania, addirittura 10,1 in Finlandia. Ad affermarlo è l'Istituto di Statistica dell'Unesco. Pochi ma buoni. La produttività dei connazionali ribalta le classifiche. Per l'Institute for Scientific Information i ricercatori più produttivi al mondo sono gli svizzeri. Seguiti appunto dagli italiani. Che hanno una produttività doppia rispetto a francesi, tedeschi o spagnoli.
Tuttavia su di loro si investe poco. Anche nelle imprese. Secondo uno studio canadese del Dipartimento delle Finanze, con una spesa pari all'1,8% del Pil, l'Italia si colloca al 21° posto per il sostegno fornito alla ricerca nelle grandi imprese (prima la Francia, ultima la Russia) e al 14° per quello alle piccole aziende.
Da uno studio televisivo alla periferia di Bologna verrà irradiato su tutte le web tv Rita101, con i racconti delle eccellenze che operano in Italia o che decidono di espatriare. Conquiste, denunce, battaglie vinte e perse, scovando in rete le altre "Rite", quelle che lavorano nell'anonimato delle università e talvolta anche a casa. Come fece anche lei, in un studio casalingo, costruendosi un laboratorio improvvisato in camera da letto all'epoca delle leggi razziali. Da quell'angusto spazio cominciò da sola le ricerche che la portarono alla scoperta dell'Ngf, il fattore di crescita nervosa la cui scoperta le è valsa il Nobel nel 1986.

giampaolo.colletti@altratv.tv
© RIPRODUZIONE RISERVATA
www.rita101.tv
www.youtube.com/rita101tv

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